Distretto sanitario aretino, i sindaci approvano proposta di revisione. Ceccarelli: "Ascoltate istanze dei territori"

Con l’audizione dei sindaci avvenuta ieri in commissione sanità, la proposta di revisione dei confini dell’attuale distretto socio sanitario che comprende Arezzo, Casentino e Valtiberina fa un passo in avanti importante verso il ripristino dell’organizzazione su tre zone distretto differenti e autonome.

”Non sono sorpreso che i sindaci abbiano apprezzato la soluzione organizzativa di tornare alle tre zone distretto nel nostro territorio per garantire una migliore organizzazione dei servizi socio sanitari ed una migliore capacità di rappresentanza da parte delle istituzioni territoriali - spiega il capogruppo del Pd in Consiglio Regionale Vincenzo Ceccarelli, membro della Commissione sanità del Consiglio regionale, a margine della seduta odierna – perché è stato proprio l’ascolto delle istanze provenienti dai sindaci e dal territorio che ci ha indotto a prendere questa iniziativa. Questo di oggi è un passaggio importante. Ora – conclude Ceccarelli – siamo impegnati ad andare all’approvazione della proposta di revisione nella prossima riunione della commissione, così da portare al più presto la questione in Consiglio, con l’obiettivo di chiudere il percorso approvativo e consentire l’attuazione della revisione a partire dal nuovo anno”. La proposta di modifica era stata messa a punto dalla Giunta dopo la mozione presentata dal Pd e approvata dal Consiglio regionale nei mesi scorsi.