La edificò, porterà il suo nome: palestra intitolata a Padre Arturo Buresti - Foto

. Inserito in Diario di Bordo

Martedì 19 marzo ricorre l’anniversario dei 100 anni dalla nascita. Per volontà dell’amministrazione comunale di Castiglion Fiorentino, la palestra del Rivaio verrà intitolata a Padre Arturo, che fu primo Parroco del Rivaio nel 1964, quando diventò Parrocchia. La palestra fu inaugurata nel 1961 grazie al "piano Fanfani" e molti benefattori

19 marzo 1924-19 marzo 2024. A 100 anni dalla nascita di Padre Arturo Buresti Castiglion Fiorentino e l’amministrazione comunale ricordano l’indimenticabile parroco di Santa Maria della Misericordia, promotore di tante iniziative umanitarie anche con l'amico Fabrizio Meoni e fondatore dell’associazione “Solidarietà in Buone Mani” oltre che essere stato presidente per venti anni del Gruppo Storico e Sbandieratori di Castiglion Fiorentino. Padre Arturo (nella foto con Amintore Fanfani) si è formato al seminario del Santuario della Madonna delle Grazie ed è qui che inizia a mettere le fondamenta della sua pastorale… avvicinare e aiutare i giovani a crescere. Lo fa a Castiglion Fiorentino, quindi, e lo fa anche all’estero; in particolare dagli anni ’60 ha promosso una grande opera missionaria destinata a sostenere i suoi confratelli maristi impegnati nei paesi più poveri che successivamente si è allargata ad altre realtà missionarie dell’Africa e dell’America Latina.

La palestra del Rivaio

Padre Arturo è stato primo Parroco del Rivaio nel 1964, quando diventò parrocchia. Appare oltremodo dovuta l'intitolazione della palestra, inaugurata tre anni prima, nel 1961. Per la realizzazione della palestra, Padre Arturo utilizzò al meglio il cosiddetto "piano Fanfani", volto a ridurre drasticamente la disoccupazione e a migliorare le condizioni di vita degli operai. Con l'aiuto del direttore dell'Ufficio provinciale del Lavoro di Arezzo, dott. Mario Cantucci, riuscì ad ottenere la creazione di un cantiere per disoccupati. L'Ing. Giorgio Cantucci progettò l'opera e diresse i lavori iniziati nel 1959, portati avanti dalla ditta Domenico Cappelletti di Castiglion Fiorentino per due anni. Nel 1961 si tenne infatti l'inaugurazione della palestra del Rivaio, alla presenza del Sen. Moneti, dell'On. Bucciarelli Ducci, del Prefetto di Arezzo e di altre personalità laiche e religiose. Come accadrà molte altre volte nel corso della sua vita dedicata ai poveri, Padre Arturo, grazie al suo coinvolgente entusiasmo, era riuscito a mobilitare il tessuto economico, produttivo e sociale castiglionese per condurre in porto la realizzazione della palestra. Contribuirono infatti la Cassa di Risparmio di Firenze, Banca Mutua Popolare Aretina, Monte dei Paschi di Siena e molti altri benefattori, tra cui Antonio Cantucci. La palestra risulterà molto utile, perché in quel periodo, il seminario di cui padre Arturo era Rettore, era frequentato da almeno 130 ragazzi.

All'inaugurazione del 1961, padre Arturo Buresti pronunciò semplici ma significative parole, dirette a chi aveva contribuito: 

"Non nascondo il mio imbarazzo nel dover ripagare un così prezioso dono con una moneta di così poco prezzo: un semplice grazie. Francamente debbo dirvi che oggi non possiamo offrirvi di più. Tutto considerato forse è meglio così".

Nel 1975 divenne parroco della Chiesa della Misericordia, legando per sempre la sua attività di sacerdozio a questa piccola ma attiva comunità, coinvolgendola nelle sue tante “avventure” umanitarie e non solo. La parrocchia della Misericordia, negli anni, è, infatti, diventata “famosa” anche per il suo presepe che inglobava tutto l’altare, come cuore pulsante della comunità.

E in ricordo degli anni dedicati al Santuario della Madonna del Rivaio che coinvolgeva, oggi come allora, tantissimi giovani grazie alla scuola, al seminario “è nell’intenzione dell’amministrazione comunale dedicare la palestra già dei madri maristi del Rivaio a Padre Arturo Buresti consacrandolo, in questo modo, alla comunità castiglionese, ma soprattutto a quella della Misericordia e del Rivaio” dichiara l’assessore alla Cultura, Massimiliano Lachi.

Intanto su iniziativa della parrocchia di Manciano si terrà una Santa Messa a ricordo di Padre Arturo martedì 19 ore 21.00 presso la Chiesa della Misericordia.

Credito fotografico: Mario Ardenti

Tags: Castiglion Fiorentino Padre Arturo Buresti

Guido Albucci

Guido Albucci

Di tante passioni, di molti interessi. Curioso per predisposizione, comunicatore per inclinazione e preparazione