Merli, ultimo saluto al Fedini
Scritto da Redazione Arezzo24 
Oggi la camera ardente per Marco Merli, domani il funerale. Il suo ultimo giro al Virgilio Fedini. L'imprenditore valdarnese, maggior referente della Sangiovannese calcio, è scomparso a soli 61 anni per un arresto cardiaco in Marocco, a Marrakech, dove si trovava con la famiglia per festeggiare il compleanno della moglie Susanna
E’ stata allestita presso la chiesa di Santa Lucia, adiacente alla misericordia cittadina, la camera ardente di Marco Merli imprenditore nonché patron della Sangiovannese deceduto domenica scorsa, in Marocco, dove si trovava con la famiglia per festeggiare il compleanno della moglie Susanna. La salma è rientrata nella tarda serata di ieri, il funerale si terrà domani, venerdì, nella chiesa di San Lorenzo sempre a San Giovanni alle 15, ma un'ora prima, come da comunicato apparso sui social della società azzurra, farà un ultimo giro all'interno del stadio Fedini dove saranno presenti tutti i tesserati, ancora increduli di fronte a questa tragedia che, nessuno mai, avrebbe certamente immaginato. Il Valdarno non solo perde un grande dirigente calcistico, ma anche un imprenditore: i suoi interessi lavorativi erano perlopiù nel ramo immobiliare e assieme ad alcuni soci, molti anni fa, diede vita alla ricostruzione dell'ex ospedale di Montevarchi con la nascita di un grande complesso abitativo denominato “Foro Varchi”. Assieme al padre Roberto, poi, che è stato anche vicepresidente di Banca Etruria una quindicina di anni fa, ha gestito una cristalleria nella frazione bucinese di Levane. Da sempre vicino alle sorti della Sangiovannese, nella quale è stato dirigente dell'era Casprini, vi è entrato in prima persona nel dicembre del 2017 ereditando un pesante fardello debitorio lasciato dall'ex presidente Giuseppe Perpignano. Saranno in tanti domani a voler salutare per l'ultima volta il sessantunenne che ha dato purtroppo seguito, da vent'anni a questa parte, a una sorta di maledizione riguardante i maggiori esponenti del sodalizio calcistico e di San Giovanni. Infatti, il 26 dicembre del 2004 morì in un incidente stradale Arduino Casprini, il 16 marzo del 2008 stessa sorte toccò a Learco Lazzerini, stroncato da un infarto all'interno della sua abitazione e poi, solo pochi giorni fa, Marco Merli.