Durante una cena tenutasi venerdì 1 marzo scorso, il sindaco uscente Marco Ermini ha annunciato, ai tanti sostenitori presenti, la candidatura per il suo secondo mandato. Nell'occasione Ermini ha tracciato un bilancio di cinque anni di amministrazione
"Cari Castiglionesi,
sono passati ormai cinque anni dalla mia elezione a primo cittadino del nostro meraviglioso borgo. Cinque anni intensi e molto complessi, mai potevamo pensare di dover affrontare momenti terribili come quelli della pandemia, della crisi energetica ed economica a causa delle guerre. Con determinazione e collaborazione siamo riusciti a superare questi momenti, ma soprattutto siamo riusciti a vedere oltre; non ci siamo arresi e fermati ma abbiamo lavorato per la nostra comunità. Una comunità che voglio ringraziare di cuore per l’opportunità e il supporto datomi in questi anni, per aver dimostrato una grande coesione sia nei momenti di festa, ma soprattutto nei momenti di sconforto.
Sono questi i gesti che fanno grande una piccola comunità!! Voglio ringraziare la giunta e tutta la mia squadra, che dopo aver accettato, in corsa, di sostenere un giovane candidato, si è messa subito al lavoro con me, per poter rispettare il mandato elettorale e raggiungere gli obiettivi prefissati. Di lavori, opere e scelte ne abbiamo fatte tante, tutte con lo spirito di serietà nel bene dei castiglionesi.
TARI e la riapertura della Scuola, erano i nostri principali impegni presi nel 2019 e li abbiamo ampiamente mantenuti.
Abbiamo diminuito le tariffe TARI del 19% rispetto a quelle del 2019 risparmiando oltre 110.000€ per ogni anno e raggiungendo percentuali di raccolta differenziata superiori al 70%.
Dal 2019 complessivamente nel plesso “Ugo Nofri” per la messa a norma statica e sismica della scuola, per l’efficientamento energetico del plesso e per la riqualificazione della palestra abbiamo investito oltre 1.000.000 di €, questo perché i nostri ragazzi e la loro formazione ed educazione sono la nostra priorità!
I lavori fatti sono importanti certo, ma ritengo che, il più grande successo ottenuto dalla mia Amministrazione sia stato quello di ricostruire un rapporto sociale e collaborativo della nostra comunità. Per anni si sono vissuti momenti di tensione e di acceso scontro tra i nostri cittadini che avevano perso il senso di comunità.
Credo che sia stato fatto un grosso lavoro di ricucitura e ricostruzione di umanità.
Adesso, dopo il lavoro fatto e le tante idee ancora in cantiere, questa volta con largo anticipo, la mia maggioranza e il gruppo di sostenitori mi ha chiesto la disponibilità alla mia ricandidatura per il secondo mandato. Le responsabilità sono tante, e tante sono le resistenze personali, professionali che portano a riflettere sulle scelte da fare.
L’amore per il mio comune, l’attaccamento al nostro territorio, l’impegno che ho impiegato per raggiungere questi risultati e per poter programmare l’inizio dei tanti lavori in partenza nei prossimi mesi mi spingono a voler andare avanti nonostante i sacrifici e le rinunce anche nella vita privata per le quali non finirò mai di ringraziare mia moglie Lisa e tutta la mia famiglia per il supporto e l’amore dimostratomi.
“Fai rinascere il nostro paese” era il nostro slogan nel 2019. Vi chiedevo fiducia per cambiare in meglio, insieme a voi, il nostro paese. Credo di aver mantenuto e rispettato l’impegno preso!
Con la stessa responsabilità e umiltà che nel 2019 mi portò alla candidatura, ma con molta più consapevolezza del lavoro fatto e di quello che ci sarà da fare, oggi accetto la richiesta rivoltami e mi metto a disposizione per il secondo mandato aprendo alla candidatura a Sindaco del giugno 2024 del nostro comune!
Da oggi, inizia il cammino per continuare a costruire insieme a voi, il futuro del nostro comune".
Scritto da Redazione Arezzo24