Report di RFI, per il comitato SAVA "troppe incongruenze"

“Dati mai aggiornati, metodo opaco, analisi multicreteri orientata per favorire Creti sulle altre soluzioni”. Sono queste le contestazioni del comitato SAVA che a febbraio lancerà un evento per spiegarlo alla politica locale ed ai vari presidenti delle associazioni. “Non siamo interessati a coinvolgere persone che hanno un piede in due staffe”. Commenta così Matteo Galli, riferendosi ai rappresentanti aretini della Lega e dell’attuale presidente della camera di commercio Guasconi. Durante l’evento del prossimo 9 febbraio interverranno esperti del settore ferroviario e civile, spiegando tutti i punti deboli e le incongruenze dello studio realizzato in fretta e furia da RFI. Si potrà partecipare all’ iniziativa solo tramite invito: Il comitato darà la possibilità ai cittadini di iscriversi tramite un form dal prossimo 2 di febbraio. “La battaglia della stazione MedioEtruria continua ed il comitato non vuol perdere la più importante delle battaglie. Arezzo merita questa infrastruttura e rinunciarvi sarebbe l’ennesimo treno perso per una provincia che ha dato molto e dove nessun governo, né regionale, né statale, vuole investire”.