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E' uno degli appuntamenti più attesi del periodo in città, tornato dopo lo stop causa pandemia. Nella parte bassa del centro, che va da Sant'Agostino fino all'Arena Eden, via Spinello, Margaritone e Guadagnoli, tanti ambulanti con le più variegate proposte merceologiche, nel rispetto del distanziamento e delle norme anti covid

Esplode incontenibile la gioia dei quartieristi di Porta Crucifera. Subito dopo la consegna della Lancia d'oro da parte del sindaco Alessandro Ghinelli al rettore Andrea Fazzuoli, il corteo del Quartiere vincitore verso la Cattedrale per il Te Deum di ringraziamento. L'abbraccio con Don Alvaro Bardelli

Porta Crucifera vince la 140esima edizione della Giostra del Saracino e si riporta in testa nell’albo d’oro conquistando la sua 38esima Lancia d’Oro, quella dedicata a Dante nella ricorrenza dei 700 anni della morte.

Prima i rettori dei quattro quartieri, l'esibizione degli sbandieratori, i musici, i Quartieri, i giostratori, poi la Lancia d'Oro, il maestro di campo a comporre una Piazza dalla coreografia unica al mondo. L'araldo lancia la disfida e poi pubblico tutto in piedi: il gruppo Musici intona "Terra d'Arezzo, un cantico", l'inno della Giostra e della città di Arezzo

Le foto della sfilata del corteo storico per raggiungere piazza Grande. Il percorso: via Ricasoli, via dei Pileati, Corso Italia, Via Roma, Piazza Guido Monaco, Via Guido Monaco Piazza San Francesco, Via Mazzini, Via Borgunto. La benedizione impartita dal Vescovo sul sagrato del Duomo, accompagnato dalle insegne guerriere trecentesche del Vescovo Guido Tarlati.