Ceciliano, una panchina rossa per una donna che non c'è più

Nel piazzale di fronte allo Showroom Berneschi di Case Nuove di Ceciliano 46/6, ad Arezzo, è stata inaugurata ieri, sabato 25 novembre, una panchina rossa nell’ambito della “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”, ricorrenza istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite nel 1999.

La panchina color sangue simboleggia il posto che era occupato da una donna che oggi non c'è più, vittima della violenza subita. L’iniziativa è organizzata da Berneschi Infissi e associazione culturale Art Ecò in collaborazione con Spazio Home Staging e Pronto Donna. La panchina rossa di Ceciliano si ispira a #PanchineRosse, progetto e movimento internazionale simbolo del rifiuto della violenza sulle donne, ideato da Stati Generali delle Donne HUB. I manufatti sono ormai presenti in tutto il mondo, perché chiunque – soggetto pubblico o privato – può contribuire alla sua diffusione. Per l’occasione sono intervenuti Marco Casucci, vicepresidente del Consiglio Regionale della Toscana, Loretta Gianni, presidente di Pronto Donna, Guendalina Salvini, rettore del Magistrato della Fraternita dei Laici, Fabrizio Berneschi, presidente di Berneschi Infissi, Mariangela Baldi, presidente di Art-Ecò, assieme a un nutrito pubblico e alcuni degli artisti che espongono da oggi nella collettiva "Amare è un'altra cosa", inaugurata a Palazzo Chianini Vincenzi di Arezzo.