Educazione alla legalità, al Petrarca gli studenti incontrano Chiara Colosimo Ar24Tv
A conclusione del percorso di educazione alla legalità il Progetto “Noi ragazzi siamo estranei alla mafia”, si è svolto martedì scorso al Teatro Petrarca di Arezzo un convegno a cui hanno preso parte studenti delle scuole di secondo grado di Arezzo, oltre le Autorità civili, militari e religiose della città.
Si è concluso, nella mattinata di martedì 07.05.24, al Teatro Petrarca di Arezzo, il progetto “NOI RAGAZZI SIAMO ESTRANEI ALLA MAFIA”, realizzato dall’Associazione “L’Arte di Apoxiomeno”, in collaborazione con Estra Spa e il Liceo Vittoria Colonna di Arezzo.
L’iniziativa ha avuto gli scopi di sensibilizzare le nuove generazioni verso l’importanza della lotta contro la criminalità organizzata e di contribuire a creare una cultura antimafia, partendo dalle nuove generazioni, e ha coinvolto gli studenti dell’istituto in quattro masterclass, dedicate all’approfondimento di tali tematiche.
L’ ultimo grande evento, a cui hanno aderito non solo le classi del Liceo Colonna ma anche molte scuole secondarie della provincia, ha avuto come protagonisti il Presidente di Estra Spa, Francesco Macrì, il Colonnello dei Carabinieri di Arezzo, Claudio Rubertà, l’Onorevole Maurizio D’Ettore, presidente del collegio del Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà, e L’Onorevole Chiara Colosimo, Presidente della Commissione antimafia. Il giornalista Salvatore Mannino ha moderato l’incontro.
Agli interventi degli ospiti, si sono alternate le letture degli elaborati di sei studentesse del Colonna, Amanda Moretti, Giordana Bertocci, Ilenia Casotti, Sara Stopponi, Alessia Florea e Roberta Abbatantuono, che hanno trascritto pensieri e impressioni, suscitati da quanto ascoltato e appreso nel corso degli appuntamenti del progetto.
È stata, per ragazzi e docenti, un’occasione preziosa e unica, data l’importanza e la qualità dei relatori, per poter discutere di mafia, di cosa realmente sia, e su come agire concretamente per sconfiggerla. Non bastano, infatti, le parole e tanti buoni propositi; ci vuole fermezza, responsabilità e attenzione. Tutti possono diventare complici o vittime della criminalità organizzata, come ha sottolineato, nel suo intervento, il Colonnello Claudio Rubertà; dipende dalle scelte quotidiane che ciascuno fa, dalle persone che si frequentano, da quanto valore si dà alla propria libertà. Non è quindi solo una questione di educazione alla legalità, come affermato dall’Onorevole Chiara Colosimo, riferendosi direttamente ai ragazzi in platea; è necessario che ci sia la consapevolezza che non si tratta di un fenomeno lontano e concentrato in particolari aree del territorio, perché la mafia agisce silenziosa, ovunque e perennemente, distruggendo il benessere e il futuro dei cittadini di oggi e di domani.
Le storie di personalità come i Giudici Falcone e Borsellino, l’agente Vito Schifani, e il poliziotto Roberto Mancini, devono costituire le colonne portanti per la costruzione degli ideali, delle coscienze e dei sani principi delle nuove generazioni, il faro che illumina la strada della giustizia e della legalità. Altrimenti, ogni loro sacrificio sarà vanificato.
“NOI RAGAZZI SIAMO ESTRANEI ALLA MAFIA”, progetto supportato anche da European Institute Falco Investigazioni (Arezzo), Audi Autocentro Giustozzi (Arezzo), da RadioEFFE (Foiano della Chiana) e dal Circolo Tennis Giotto (Arezzo), ha raccolto i consensi e l’interesse da parte delle scuole partecipanti e del territorio nazionale.
Al termine di questo edificante percorso, se anche solo una scintilla sarà stata accesa nel cuore dei ragazzi, potrà parlarsi di un vero e proprio successo.
Estra, con la collaborazione del Liceo Vittoria Colonna di Arezzo e l’Associazione fiorentina “L’Arte di Apoxiomeno”, ha coinvolto le Scuole Secondarie di Secondo grado di Arezzo con un ciclo di quattro Masterclass dedicate alla lotta alla mafia. All'incontro, svoltosi stamani era presente la Presidente della Commissione antimafia On. Chiara Colosimo, il presidente del collegio del Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà On. Felice Maurizio Dettore, Don Tonino Palmese, già presidente Libera Campania, oggi Garante dei detenuti del Comune di Napoli e il Presidente di Estra Spa Francesco Macrì.