Operazione “Alibante”: tra gli indagati anche un membro del collegio di revisione della RSA sangiovannese

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Nell’ambito dell’operazione eseguita ieri mattina dai Carabinieri di Catanzaro denominata “Alibante” sono state comminate 19 ordinanze di misure cautelari, a vario titolo, per reati di associazione di tipo mafioso, concorso esterno in associazione di tipo mafioso, scambio elettorale politico-mafioso, corruzione, estorsione, consumata e tentata, intestazione fittizia di beni, rivelazione di segreti d’ufficio e turbativa d’asta.

Messa a segno dalla procura di Catanzaro guidata da Nicola Gratteri e dal comando dei carabinieri di Lamezia Terme, diretti dal colonnello Sergio Molinari, ha portato all'esecuzione di 19 misure cautelari: 7 persone in carcere, 10 ai domiciliari e 2 colpite da misura interdittiva. Le indagini hanno preso il via nel 2017 intorno alla realizzazione di un hotel a Falerna, dopo la denuncia di due imprenditori che sarebbero entrati in contatto con la cosca fino a rimanerne "strangolati". Coinvolti, tra gli altri, anche due politici: l'ex sindaco di Falerna, Giovanni Costanzo, ai domiciliari e l'attuale vicesindaco di Nocera, Francesco Cardamone, anch'egli ai domiciliari. Tra i nomi dei coinvolti anche quello di Antonio Gedeone, membro del Collegio di Revisione dell'Asp Masaccio di San Giovanni Valdarno.

Le reazioni

Sconcerto in Valdarno, dove le Liste Civiche Sangiovannesi hanno diramato, nel pomeriggio di ieri, un comunicato, chiedendo spiegazioni in proposito al Sindaco Valentina Vadi, considerato che la figura di del Dott. Gedeone è scaturita da una votazione a maggioranza del Consiglio Comunale di San Giovanni Valdarno su indicazione della maggioranza a guida PD:

"Visti gli articoli di stampa che riportano di una inchiesta della Procura – Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro, che ha portato alla definizione di diverse ordinanze di misure cautelari emesse dal GIP di Catanzaro. APPURATO CHE le informazioni a mezzo stampa su tale inchiesta richiamano reati di associazione di tipo mafioso, scambio elettorale, corruzione ed estorsione. CONSIDERATO CHE fra i destinatari delle misure sopracitate si trova anche il Dott. Antonio Gedeone che risulta come indagato a piede libero. considerato inoltre che che il Dott. Antonio Gedeone è attualmente membro del Collegio di Revisione della ASP Masaccio e che tale nomina è scaturita da una votazione a maggioranza del Consiglio Comunale di San Giovanni Valdarno su indicazione della maggioranza a guida PD. Tenuto conto comunque che ogni cittadino è considerato innocente fino al terzo grado di giudizio, ma vista la gravità dei reati ipotizzati si interpella il Sindaco per conoscere che intenzioni abbia il Consiglio di Amministrazione e l’Amministrazione Comunale che è socia al 100% della Asp Masaccio al riguardo".

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Massimo Bagiardi

Massimo Bagiardi

Giornalista pubblicista da 20 anni ho da sempre curato la passione per lo sport e in particolare per la Sangiovannese calcio che seguo con passione ogni Domenica e in tutte le occasioni dal lontano 1989.

Amo la musica anni 80, ho creato e gestisco forzasangio.it sito che parla del magnifico mondo azzurro