La Contrada Piazza con Adalberto Rauco vince la Giostra di Simone

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Adalberto Rauco domina la Giostra di Simone di Montisi con una condotta di gara che, fin dalla prima carriera, ha messo in evidenza la supremazia del cavaliere aretino che correva in sella a Mister Cody Sugs ed aveva come palafrenire Luca Magnanensi.

La prima serie di tiri si chiudeva infatti con il solo punteggio valido di Rauco con 12 punti, frutto dell'anello (a Montisi denominato campanella) centrato mentre gli avversari rimanevano tutti a 0: nell'ordine Andrea Vernaccini su Snappy per la Contrada Castello, l'esordiente Filippo Fardelli si Lughente de Campeda per la Contrada Torre e Elia Taverni su Ribot per la Contrada San Martino che si vedeva annullare la carriera per aver superato il tempo massimo.
Nella seconda serie si registravano due punti validi entrambi ottenuti con il tiro al tabellone: Taverni marcava 10 punti (il punteggio massimo al tabellone) e Rauco 9 mentre Vernaccini e Fardelli fallivano la campanella.
Nella terza tornata si registravano tre punteggi validi entrambi al tabellone: Rauco 10, Fardelli 6 e Taverni 4 mentre per Vernaccini era un altro 0 a testimonianza della giornata "no" del bravo cavaliere pluri vittorioso a Montisi.
Nella quarta, ed ultima tornata, Vernaccini centrava la campanella, Taverni colpiva il 10 mentre Rauco falliva la campanella e Fardelli si vedeva annullare la carriera per aver superato il tempo massimo.
La classifica finale era pertanto la Contrada Piazza con 31 punti, San Martino 24, Castello 12 e Torre 6.
Alla Contrada arancio verde andava il "panno" dipinto da Federico Mei e Renzo Regoli.
Per Adalberto Rauco è la terza vittoria dopo quella del 2017 e 2019, tutte ottenute per la Piazza.

Tags: Giostra di Simone Montisi

Roberto Parnetti

Roberto Parnetti

Roberto Parnetti, da aretino, ha una grande passione: la Giostra del Saracino, a cui ha dedicato alcune pubblicazioni.
Collabora inoltre con vari comitati, organizzatori di Giostre, Quintane e Palii, dove è inoltre chiamato a ricoprire il ruolo di Maestro di Campo o giudice di sfilata. 
Tra le sue iniziative, il premio nazionale Miglior Cavaliere d'Italia.