"Gina all'alba mi dice...". Cavriglia celebra l'universo femminile col ricordo di Gina Tiossi

Gina Tiossi è stata per 39 anni l'assistente, confidente e musa del premio Nobel. A lei sono dedicati i versi della celebre lirica "Il giorno dei morti". Filippo Boni: "La figura femminile più assidua nella vita di Montale senza che tra i due vi fosse mai alcuna implicazione di carattere sentimentale".

In occasione della Giornata Internazionale dei diritti della Donna l'Amministrazione Comunale di Cavriglia dedica alla governante di Eugenio Montale un giardino a Castelnuovo. Promossa inoltre una rete delle donne non italiane residenti nel territorio. L'Amministrazione Comunale di Cavriglia in occasione della “Giornata Internazionale della Donna” promuoverà una serie di iniziative che culmineranno con la dedica a Gina Tiossi, nata proprio nel comune delle miniere e storica governante di Eugenio Montale, del giardino di Via del Fattoio a Castelnuovo dei Sabbioni.

L'appuntamento è in programma il 12 marzo alle 11.00, con la partecipazione delle classi terze della scuola Secondaria di primo Grado dell'Istituto Comprensivo “Dante Alighieri”.

In quell'occasione sarà ricordata la figura di Gina Tiossi, molto più che una semplice domestica per Montale e per la moglie Drusilla Tanzi, rimanendo nella casa del poeta anche dopo la morte della consorte, come assistente e lettrice per lo stesso autore. Inquadra bene il rapporto tra i due il vicesindaco di Cavriglia, lo scrittore Filippo Boni: "La figura femminile più assidua nella vita di Montale senza che tra i due vi fosse mai alcuna implicazione di carattere sentimentale".

Gina Tiossi è del resto citata anche in più di una poesia di Montale ed infatti il nome dell'evento “Gina all'alba mi dice...” è ripreso da una strofa della lirica “Appunti”.

L'appuntamento del 12 marzo non è però l'unico per il Comune di Cavriglia legato alla “Giornata Internazionale della Donna”: alle 10 dell'otto marzo infatti è programmato nel Palazzo Comunale il primo incontro di “Donne in rete”, promosso dall'Ufficio dei Servizi Sociali e propedeutico alla creazione di una rete delle donne non italiane e provenienti da tutto il mondo che risiedono nel territorio cavrigliese.

Per partecipare a “Donne in rete” è sufficiente telefonare ai numeri 0559669734-7.

L'appendice degli appuntamenti sarà poi di ambito culturale, con lo spettacolo “Bella Bestia” di e con Francesca Sarteanesi e Luisa Bosi, inserito nel programma della stagione teatrale il 7 maggio alle 21.30.

Sul palco in quel caso si parla di violenza maschile, un tema che dovrebbe essere affrontato ogni giorno dell'anno e non solo nella ricorrenza della “Giornata Internazionale della Donna”.