Subbiano, la pubblica illuminazione accende il dibattito politico

Centrodestra per Subbiano, Lucacci Ezio giudica "poco avveduto per il futuro del territorio l'accordo per l'illuminazione del Comune di Subbiano".

Il centrodestra per Subbiano apprende dalla stampa che l'amministrazione di Subbiano ha scelto di affidarsi ad una multiutility emiliano-romagnola per la modernizzazione e l'efficienza e energetica della pubblica illuminazione.
Il centrodestra per Subbiano e il suo candidato Ezio Lucacci immaginano che tale scelta sia frutto della comoda adesione al fornitore "consip".
Tutto legittimo, ma il candidato Lucacci ricorda, sommessamente al Sindaco Mattesini che Subbiano è un socio di Coingas, che con altri soci controlla Estra. Al Sindaco purtroppo non è venuto in mente che anche Estra, con la controllata Estraclima, avrebbe potuto essere interpellata per un intervento del genere.
Dunque il comune di Subbiano come altri Comuni soci, sembrano rivolgersi alla propria multiutility solo per la quota di utili annuale e per le sponsorizzazioni, ma non per affidargli, nel rispetto delle normative, affidamenti capaci di aumentare degli utili che poi tornerebbero nel territorio.
Il candidato Lucacci Ezio ha l'impressione che alcuni amministratori o politici sentano proprie le aziende pubbliche solo quando devono percepire gli utili.
Se questi amministratori si affidano ad altri operatori, questi cresceranno nei territori a danno della loro stessa multiutility.
La sindaca di Subbiano forse non vuole bene né alle proprie aziende, né al proprio territorio o semplicemente il candidato Lucacci, forse per l'esperienza accumulata negli anni, avrebbe pensato prima di verificare se era possibile fare le stesse cose con una azienda del territorio.
I cittadini di Subbiano valutino che l'esperienza e l'età a volte fanno vedere le cose con maggiore chiarezza di una avventata solo relativa giovinezza.