Denunce a raffica dei carabinieri in Valdarno

. Inserito in Cronaca

San Giovanni Valdarno: 14 persone denunciate negli ultimi giorni da parte dei Carabinieri.

 I Carabinieri della Stazione di Levane:

hanno deferito in stato di libertà per violenza privata ed appropriazione indebita in concorso una donna ed un uomo, italiani, entrambi di origine campana, residenti nel modenese.
La coppia, rispettivamente sorella e cognato di un’altra italiana, attualmente ricoverata presso una struttura sanitaria e affetta da grave deficit mentale, riceveva reiterrati inviti dalla sorella di quest’ultima, residente nel Valdarno aretino, nominata amministratrice di sostegno, alla quale veniva omesso di riconsegnare i documenti di identità e altra documentazione riconducibile all’inferma ed attinente a rapporti contratti con enti ed uffici pubblici vari.
Denunciati due uomini, entrambi italiani,controllati dai militari, richiamati sul posto per un incidente tra le loro auto.
In seguito all’urto, entrambi venivano refertati al pronto soccorso di Montevarchi con lesioni personali giudicate guaribili dai sanitari in gg. 10  e 7  di prognosi. 
Sottoposti dai sanitari, su richiesta dei militari, entrambi sono stati trovati positivi al test alcolemici con valori rilevati di 1,25 g/l e 0,91 g/l.
Ai due è stata ritirata la patente di guida mentre la persona con il tasso alcolemico più alto è stata multata oltre al del fermo provvisorio del veicolo per trenta giorni.

I Carabinieri della Stazione di Bucine hanno denunciato un italiano, già in regime di detenzione domiciliare.
L’uomo, si era allontanato dall’abitazione, non facendovi ritorno.

I Carabinieri della Stazione di Castelnuovo dei Sabbioni, a conclusione indagini, hanno deferito in stato di libertà per truffa, usurpazione di funzioni pubbliche e sostituzione di persona due uomini, entrambi tarantini, per una truffa posta in essere ai danni di una persona residente a Cavriglia, consistente nel mancato acquisto di uno smartphone Iphone 6s posto in vendita su un noto sito di annunci “on – line”. I due si facevano consegnare 200 euro dall’acquirente, che provvedeva al pagamento a mezzo di ricarica postepay. I predetti inoltre, millantavano di appartenere all’Arma dei Carabinieri al fine di carpire la fiducia della parte offesa, per poi mettere in atto la truffa.

I Carabinieri della Stazione di Terranuova Bracciolini:
hanno denunciato per guida sotto effetto di stupefacenti un giovane italiano, classe 93, fermato durante un normale posto di controllo.
Il giovane è risultato alla guida della propria autovettura, in stato alterazione psicofisica dovuta ad assunzione sostanze stupefacenti del tipo “cannabinoidi”, successivamente accertata presso l’ospedale “la Gruccia” di Montevarchi. 

Denunciato in stato di libertà un giovane italiano, classe 99.
Il Ragazzo, a bordo del proprio scooter,  coinvolto in un incidente stradale  trasportato presso il pronto soccorso dell’ospedale “La Gruccia” di Montevarchi, è risultato essere sotto l’effetto di cannabinoidi.

Denunciato un uomo, riconosciuto autore di un tentato furto in abitazione.
Una signora di Terranuova, accortasi della presenza dell’uomo nei pressi dell’abitazione, lo ha riconosciuto e messo in fuga.

Denunciato per truffa ed insolvenza fraudolenta una donna, italiana, che in una tabaccheria di Terranuova Bracciolini, con una scusa si è fatta ricaricare la propria carta postepay, allontanandosi dal locale subito dopo.

I Carabinieri della Stazione di Montevarchi:
hanno ddenunciato un ragazzo italiano, classe 93, residente a Prato.
Il giovane, a seguito di una perquisizione domiciliare, veniva trovato in possesso di un cellulare rubato a Terranuova Bracciolini nel settembre 2017.
Il telefono è stato posto sotto sequestro, nell’attesa della restituzione al proprietario.

Denunciato per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio un cittadino nigeriano, classe 88.
L’uomo, nel corso di un controllo nei pressi della stazione ferroviaria, veniva trovato in possesso di 13  involucri di marjiuana, pronta per la vendita.
Lo stupefacente è stato posto sotto sequestro.

Denunciato per furto aggravato una donna, di origini campane, la donna aveva manomesso un contatore del gas sigillato, sottraendo, in quattro anni, più di 5000 mc di gas, ai danni dell’azienda distributrice, che ha presentato denuncia presso la Stazione montevarchina.