Piper precipita in Croazia: feriti 4 aretini in vacanza, tutti ricoverati a Fiume

Un Piper dell'aeroclub aretino è precipitato in fase di atterraggio all'aeroporto di Artatore nell'isola di Lussino in Croazia.
Quattro i feriti, tutti aretini, due dei quali gravi anche se non in pericolo di vita.

Due dei passeggeri sono riusciti ad uscire dall'abitacolo da soli, gli altri due  sono stati estratti dai pompieri e sono stati ricoverati tutti, al Centro clinico–ospedaliero di Fiume.

L'ultraleggero, un Piper immatricolato in Italia e con a bordo i 4 aretini, era decollato dall'aeroporto turistico di Artatore, sull'isola di Lussino, poco prima di mezzogiorno di ieri, mercoledì 8 agosto. 

Pochi secondi dopo il decollo, il piccolo aereo da turismo ha cominciato ad avere problemi, è sembrato perdere potenza e infine è precipitato in un'area boschiva, lontana qualche decina di metri dalla pista del terminal isolano, nei pressi della strada sterrata che conduce verso la spiaggia situata nell'insenatura di Zabodarski.
Due degli occupanti a bordo, benché feriti, sono riusciti ad uscire dall'abitacolo con le proprie forze, mentre gli altri due  sono rimasti all'interno del velivolo perché feriti più gravemente.

Subito dopo l'incidente, è scattato l'allarme e verso Artatore c'è stato un via vai di autromezzi della polizia, dei vigili del fuoco e del Pronto soccorso. Le due persone rimaste sul Piper sono state estratte dai pompieri lussignani e quindi tutte e quattro sono state ricoverate al Centro clinico–ospedaliero di Fiume, trasportate a bordo di un elicottero.
La notizia dell'incidente è stata confermata dalla Questura di Fiume e dal ministero croato del Mare, Trasporti e Infrastrutture, che sul caso ha aperto un'inchiesta.

L'ultraleggero, è quanto reso noto dal dicastero, era guidato da uno degli aretini che, insieme ai tre passeggeri, stava trascorrendo un periodo di vacanza sull'isola nordadriatica. Si tratta di un aereo privato, precipitato per cause che saranno accertate dagli ispettori dell'Agenzia nazionale per le ricerche sugli incidenti. «A sopralluogo concluso – è quanto rilevato dal portavoce del ministero, David Radas – sapremo i perché della caduta, di questo drammatico episodio». 

I resti del Piper dopo il decollo
(foto 24sata)