Silvestri ambasciatore d’Italia in Macedonia: “Sostenere il Paese balcanico nel percorso europeo”

Lunedì scorso si è svolta nella capitale Skopje, la presentazione delle lettere credenziali al Presidente macedone Stevo Pendarovscki, nell’occasione rappresentato dal ministro degli Esteri Bujar Osmani, che ha portato al conferimento al castiglionese Andrea Silvestri del prestigioso incarico.
Il Ministro Osmani, augurando un felice mandato al nuovo Ambasciatore italiano, ha espresso soddisfazione per la cooperazione bilaterale tra i due Paesi e si è detto certo che con la sua esperienza diplomatica e il suo impegno personale, l’Ambasciatore fornirà un contributo significativo all’ulteriore rafforzamento delle relazioni amichevoli tra i due paesi. In tal senso, il Ministro Osmani ha affermato che il continuo sostegno di principio da parte della Roma ufficiale alla prospettiva europea della regione e lo stretto intreccio tradizionale in molti campi tra Macedonia del Nord e Repubblica italiana sono alla base delle reciproche relazioni. Il sostegno di principio dell’Italia aiuterà la Macedonia del Nord a compiere il prossimo importante passo avanti nel suo percorso europeo, a tenere la Prima Conferenza intergovernativa e ad avviare formalmente i negoziati di adesione entro la fine dell’anno.
L’Ambasciatore Silvestri si è detto pronto a continuare a costruire strette relazioni attraverso il continuo rafforzamento della cooperazione in tutti i campi di reciproco interesse. L’Italia continuerà a sostenere attivamente e vocalmente la Macedonia del Nord nel suo percorso europeo, ha sottolineato Silvestri, inviando un messaggio che il suo paese rimane un forte sostenitore dell’adesione all’UE per tutti i paesi dei Balcani occidentali. L’Ambasciatore ha riconosciuto l’impegno del nostro Paese per l’attuazione degli standard europei e il forte e deciso impegno del Governo per l’attuazione dell’agenda di riforme necessaria per accelerare l’integrazione europea del Paese, che si aspetta di essere valorizzata molto presto con lo svolgimento della Conferenza intergovernativa. I due interlocutori hanno scambiato opinioni su altri temi e situazioni di attualità nella Regione e anche a livello internazionale.
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Laureato in Scienze Politiche indirizzo politico-internazionale, Andrea Silvestri, Sottotenente di complemento della Guardia di Finanza, ha svolto attività nelle fiamme gialle presso il Comando Generale a Roma. Vincitore del concorso per la carriera diplomatica nel 1993, ha iniziato la propria attività al Ministero degli Esteri occupandosi di cooperazione allo sviluppo (cooperazione universitaria e con il Medio Oriente e Nord Africa). Dall’agosto 1996 al luglio 1999 è stato Primo Segretario Economico e Commerciale dell’Ambasciata d’Italia in Costa d’Avorio (competente anche per Burkina Faso, Niger, Liberia e Sierra Leone). Dal luglio 1999 al giugno 2003 è stato Console presso il Consolato Generale d’Italia a Parigi. Al rientro al Ministero si è occupato prima di gestione delle risorse umane e poi di aspetti istituzionali e giuridici dell’integrazione europea. Dall’agosto 2009 ha prestato servizio presso la Rappresentanza Permanente presso l’Unione Europea a Bruxelles dove inizialmente rappresenta l’Italia nei gruppi del Consiglio responsabili per le relazioni dell’Unione con America latina, Asia e Europa orientale e quindi del coordinamento delle procedure di infrazione aperte nei confronti del nostro Paese e di quelle relative agli aiuti di Stato. Dal 21 febbraio 2013 è stato Consigliere Diplomatico del Ministro per le Politiche agricole, alimentari e forestali.
Il neo ambasciatore ha sempre mantenuto uno speciale legame con il suo paese natale. “Da ragazzo – ricorda Silvestri – frequentavo anch’io l’oratorio e la parrocchia della Collegiata assieme a Mario (il sindaco Agnelli, ndr) e conservo un ricordo assai piacevole della mia crescita a Castiglioni. Resto castiglionese e anche in giro per il mondo porto con me queste radici di cui sono molto fiero” ha detto Andrea Silvestri. Solo qualche mese fa, 31 luglio, Andrea Silvestri, in veste di scrittore, aveva presentato la sua ultima fatica all’interno del concorso letterario “Santucce Storm Festival”. Il libro “Fumetti e Potere. Eroi e Supereroi come strumento Geopolitico” Come ogni tipica manifestazione di Pop Art, anche i fumetti sono lo specchio delle società e del contesto politico in cui vengono realizzati. Questo saggio si concentra sulle industrie principali del fumetto e sui loro prodotti mainstream e tendenzialmente seriali (comic book supereroistici negli Stati Uniti, albi cartonati di grande formato nell’area franco-belga, manga in Giappone, tascabili e “bonelliani” in Italia), riservando attenzione pure alle altre tradizioni produttive e al fenomeno ormai globalizzato del graphic novel, che offre interessanti finestre conoscitive su altri Paesi e realtà. L’esperienza dell’autore in fatto di politiche internazionali ha sicuramente permesso a questo volume di avere dalla sua un approfondimento ulteriore sotto questo aspetto: Silvestri si è occupato infatti per anni di relazioni con l’Unione Europea, cooperazione allo sviluppo, gestione delle risorse umane, questioni consolari e giuridiche, affari economici e commerciali, lavorando a Roma, Abidjan, Parigi e Bruxelles. È inoltre autore di pubblicazioni sulle relazioni internazionali e sul diritto dell’Unione Europea. Questo volume diventa pertanto un vero e proprio viaggio attraverso le scuole principali del fumetto (Stati Uniti, area franco-belga, Giappone, Italia e resto del mondo) e i loro personaggi (da Asterix agli Avengers e Superman, da Astroboy e Goku fino ad arrivare a Dylan Dog e agli altri protagonisti dei fumetti della Bonelli), tra supereroi e antieroi, per esplorare la Nona Arte sotto i prismi dell’analisi geopolitica. “E’ italiano, è toscano, è aretino e di Castiglion Fiorentino il nuovo Ambasciatore d’Italia in Macedonia. Solo un paio di anni in più di me, siamo cresciuti insieme all’ombra della Collegiata facendo i chierichetti, ma quanta strada ha fatto il nostro Andrea Silvestri nella sua brillante carriera diplomatica! E augurandogli un buon lavoro con il raggiungimento delle migliori soddisfazioni, noi siamo proprio lieti e molto orgogliosi di lui”. Così il sindaco Mario Agnelli appena saputa la notizia.