Toscana. Economia: Bankitalia, attività debole a inizio 2019 Audio

Nell’industria il sondaggio della Banca d’Italia su un campione di imprese con almeno 20 addetti segnala un lieve aumento del fatturato, cresciuto di più per le imprese medio-grandi grazie all’incremento dell’export, visto che settori come la pelletteria e la meccanica non sono stati toccati dall’indebolimento del commercio mondiale: per l’anno in corso le imprese hanno in larga misura confermato i piani di investimento formulati in primavera. L’attività nel terziario si è invece indebolita: il fatturato delle imprese intervistate è rimasto stazionario e gli investimenti sono previsti in calo.
“Le aspettative a breve termine formulate dalle imprese su fatturato e investimenti – afferma Bankitalia – prefigurano un’evoluzione più favorevole della congiuntura. Permangono tuttavia rischi al ribasso connessi con le recenti spinte protezionistiche. Nelle attese delle banche le condizioni di offerta dovrebbero restare accomodanti per le famiglie e migliorare progressivamente anche per le imprese”.
I dati sono stati illustrati da Silvia Del Prete della divisione analisi e ricerca economica della Banca d’Italia {audionews src=”wp-content/uploads/media/audio/news/2019/11/1574318686_6c3eb54210fa9383525689180c81514f.mp3″ cover=”” title=”Silvia Del Prete, divisione analisi e ricerca economica Banca d’Italia”}