Il pirata della strada non risponde al giudice. Convalidati gli arresti

• Ubriaco al volante il pirata della strada che ha falciato Vanessa: tasso alcolico tre volte oltre il limite
• Vaggio piange Vanessa Bonatti. Al pirata della strada era stata già ritirata la patente in passato
• In arresto il pirata della strada che ha travolto e ucciso una donna di 50 anni

Tragedia di Vaggio, convalidati i domiciliari per il pirata della strada che di fronte al giudice Cascone si è avvalso della facoltà di non rispondere. Domani a Figline Valdarno saranno celebrati i funerali di Vanessa.

Marco Vestri, il pirata della strada che domenica ha travolto e ucciso da ubriaco con la propria auto a Vaggio la cinquantenne Vanessa Bonatti, si è presentato ieri al tribunale di Arezzo assieme al suo avvocato Andrea Caniato per l'udienza di convalida degli arresti domiciliari a cui è stato sottoposto fin dal giorno dell'incidente. Davanti al gip Stefano Cascone si è avvalso della facoltà di non rispondere. Come richiesto dal pm Emanuela Greco, il giudice ha convalidato l'arresto, applicando la misura dei domiciliari. Per lui le accuse sono pesanti: omicidio stradale pluriaggravato e omissione di soccorso. Rischia fino a 10 anni di carcere, cinque sarà la richiesta minima per il reato di omicidio stradale ma c'è anche l'aggravante del mancato soccorso che potrebbe far aumentare la pena. Non è da escludere, come già accaduto in altri casi, che possa avvalersi del rito abbreviato per poter così usufruire di uno sconto riguardo alla sentenza che, in futuro, sarà emessa a suo carico. Sembrava una mattinata come tutte le altre quella di sabato scorso. Vanessa, assieme al compagno Lorenzo, esce di casa per fare una passeggiata con i due cani e, proprio davanti alla porta della sua abitazione, sul marciapiede, viene travolta dall'auto di Vestri i cui successivi accertamenti riveleranno un tasso alcolemico superiore di ben tre volte a quello consentito. Senza prestare il minimo soccorso scapperà poche centinaia di metri più avanti, lasciando l'auto con uno pneumatico squarciato nel parcheggio di un benzinaio, ma venendo quasi subito trovato dalle forze dell’ordine direttamente a casa sua. Già poco tempo prima, sempre a causa dell'alcol, gli era stata ritirata la patente e come se non bastasse tutto questo, era già noto per altre misure di carattere giudiziario a cui era stato sottoposto. Una tragedia, nel vero senso della parola, che ha colpito una piccola comunità nella quale Vanessa assieme al compagno Lorenzo erano molto conosciuti e apprezzati. Oggi, mercoledì, presso la Misericordia di Figline Valdarno, località di cui Vanessa era originaria, sarà allestita la camera ardente e domani, sempre a Figline, alle 14 i funerali in Collegiata.

Immagine: credito ArezzoTv