Ubriaco al volante il pirata della strada che ha falciato Vanessa: tasso alcolico tre volte oltre il limite
- Vaggio piange Vanessa Bonatti. Al pirata della strada era stata già ritirata la patente in passato
- In arresto il pirata della strada che ha travolto e ucciso una donna di 50 anni
Vanessa Bonatti, 50 anni, stava tornando a casa dopo una passeggiata con il compagno e i suoi cani Yuma e Dodo, quando è stata investita da un’auto pirata guidata da un uomo di 55 anni, Marco Vestri, ubriaco al volante. Alterazione alcolica di tre volte superiore ai limiti consentiti. Dal pomeriggio la salma della povera donna esposta a Figline.
Mesi fa gli era stata ritirata la patente perché, da ubriaco, aveva provocato un incidente stradale fortunatamente senza vittime, ma la lezione non è servita a nulla a Marco Vestri, 55 anni di Castelfranco Piandiscò. Tornato in possesso della patente, si è messo alla guida della sua Opel ubriaco e sabato mattina intorno alle 10 ha falciato davanti al portone di casa Vanessa Bonatti, 50 anni. La donna stava rientrando nell'abitazione in via del Varco, in località Vaggio, comune di Castelfranco Piandiscò, dopo una passeggiata con i cani e il compagno Lorenzo Donati, che ha assistito alla terribile scena, ma nulla ha potuto. Malgrado i disperati tentativi di rianimazione, per la cinquantenne non c'è stato niente da fare. Intanto il Vestri si era dileguato senza fermarsi a prestare soccorso. La Opel è stata ritrovata poi parcheggiata, con una ruota squarciata a seguito dell'incidente, in zona Castagneta, alle porte di Piandiscò, mentre l'investitore è stato rintracciato grazie all'ausilio delle telecamere e di alcune testimonianze e portato in caserma dai carabinieri. Le successive analisi del sangue hanno evidenziato un tasso alcolemico superiore a 1,5, quando il limite è 0,5, in pratica il triplo del tasso consentito. Vestri è stato arrestato in flagranza differita per omicidio stradale multiaggravato: rischia dai due ai sette anni di reclusione.
La vittima
Vanessa Bonatti, cinquant'anni, aveva perso il padre da poco tempo e lavorava nell'azienda di logistica del compagno a San Cipriano, nel comune di Cavriglia. Era una grande amante dei fiori e degli animali, socia e fondatrice dell’ Aicsef (Associazione italiana cinofila sport e fitness) e fa decisamente senso spulciare il suo profilo Facebook e vedere che alle 9:27, mezz’ora prima circa di quanto tragicamente avvenuto, aveva pubblicato un suo personale pensiero sui fiori. L'ultimo di una vita che si è interrotta nel modo più assurdo senza la benché minima ragione. Per chi lo desidera Vanessa sarà oggi pomeriggio nella cappellina della Misericordia in piazza San Francesco a Figline.
Tanti i messaggi di cordoglio arrivati alla famiglia della donna
Anche l'amministrazione comunale di Castelfranco Piandiscò ha voluto esternare tutto il proprio dolore per quanto accaduto:
“L’amministrazione comunale di Castelfranco Piandiscò - si legge - esprime il proprio cordoglio e la vicinanza alla famiglia per la tragica scomparsa di Vanessa Bonatti. Al contempo esprime piena fiducia negli inquirenti che dovranno fare luce sull’accaduto”.