No alle guerre, venerdì di sciopero
Scritto da Redazione Arezzo24 
Giornata di sciopero, domani, 23 febbraio 2024, per sensibilizzare i governi sulla guerra in corso nella striscia di Gaza e «su tutti i conflitti del mondo». Si Cobas e altri sindacati chiedono di «fermare il genocidio» a Gaza e gli altri focolai di guerra, sempre più simili alle parti di «un grande conflitto mondiale» in cui, sottolineano ancora le organizzazioni sindacali è sempre più stretto il legame tra guerra e economia.
Per venerdì 23 febbraio l'appello a tutti i lavoratori è per uno sciopero nazionale di 24 ore, ma sono in programma anche cortei e manifestazioni che culmineranno, sabato 25, in un grande corteo da piazzale Loreto a Milano. Tra le altre sigle aderenti: AL Cobas, FaoFederazione Autisti Operai, Slaiprolcobas, SGC Sindacato Generale Di Classe, LMO Lavoratori Metalmeccanici Organizzati e SOA Sindacato Operati Autorganizzati. Lo sciopero, dalle 00.01 alle 23.59, riguarda tutti i settori pubblici e privati. Nelle intenzioni degli organizzatori lo sciopero potrebbe poi replicarsi venerdì 8 marzo.
Sanità
Possibili variazioni alle attività della Azienda USL Toscana Sud Est. Possibili disagi per gli utenti della Azienda Usl Toscana sud est per l'intera giornata di domani, venerdì 23 febbraio, a causa dello sciopero generale di tutti i settori pubblici e privati, indetto da AL COBAS, FAO, LMO, SGC, SI COBAS, SLAI PROLCOBAS e SOA.
In relazione all'adesione, potrebbero verificarsi variazioni al normale svolgimento dei servizi al pubblico.
L'Azienda si scusa per eventuali disagi e ricorda che restano garantiti i servizi essenziali e di emergenza-urgenza.
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