Hospice al Pionta, M5S: "Sì a progetti per ridare vita​ a immobili dismessi della Asl"

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Anche il Movimento 5 Stelle di Arezzo interviene in merito alla possibile nuova sede dell'Hospice di Arezzo: approvazione per l'idea di collocarlo al Parco Pionta

"'Cosa stanno a significare ​due 'P' ?
Pazienza e Persistenza. Ma anche Parco del Pionta.
Queste due parole infatti accompagnano la nostra azione politica.

Dopo una campagna elettorale dove il Parco del Pionta è sempre stato i​n cima​ alla lista delle proposte degli interventi fondamentali per la città di Arezzo (gli unici tra tutte le liste elettorali) il Movimento 5 Stelle non può che ​appoggiare ​in maniera convinta i progetti che possono r​idare vita​ agli immobili, oggi dismessi, di proprietà della Asl, presenti nel Parco.

Nella stampa locale si parla di trovare una collocazione definitiva all'Hospice. Fra le varie opzioni è stato proposto il ​Parco del Pionta​. Vediamo in questa idea un collegamento stretto con la ​cura d​ella persona, delle persone e, con esse, delle famiglie: quella che possiamo definire la f​ilosofia della cura​.

L'importanza di costruire una risposta ​strutturale ​al bisogno di cura in questo contesto non solo è soddisfacente, ma assumerebbe un valore aggiunto di senso ​estetico ​e del ​bello​. Qualunque palazzina del Parco del Pionta si riappropria così di quel valore ​storico​, architettonico​, quale ebbe in origine.

Infine ci aspettiamo che la modernizzazione dei luoghi di cura debba sposare politiche 'green​'. Deve essere una struttura​ ecocompatibile e​ ​salutare​ nella sua funzione abitativa, deve diventare un progetto 'verde​' a 360 gradi.

Un luogo che muova energie positive e risponda ad idee del futuro ecosistema, capace di risanare corpo e mente umani e contesto ambientale", così il Movimento in una nota.

Tags: MoVimento 5 Stelle Parco del Pionta Hospice

Giulia Senesi

Giulia Senesi

Laureata in Filologia, Letteratura e Storia dell’antichità. Sono una grande amante di viaggi e cinema; parlo inglese, spagnolo e un po’ di tedesco. Credo che la scrittura abbia un effetto catartico.