Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

giovedì | 27-03-2025

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

Nuova TAC all’Ospedale di Bibbiena: un investimento strategico per la sanità del Casentino

L’Ospedale di Bibbiena si arricchisce di una nuova TAC di ultima generazione, dotata di intelligenza artificiale per ottenere immagini ad altissima definizione. Il macchinario sarà in dotazione all’unità operativa di Radiologia del presidio ospedaliero e sostituirà la Tac precedente.
Il macchinario ha un modulo di intelligenza artificiale per immagini ad altissima definizione e permette esami multidisciplinari, multiorgano e anche di tipo vascolare. È stata acquistata con fondi aziendali per una spesa di circa 300mila euro.
Il 13 gennaio hanno preso avvio gli interventi per la sostituzione e l’aggiornamento tecnologico della Tac che prevedono una prima fase di rimozione del vecchio macchinario, i lavori propedeutici all’installazione di quello nuovo e infine i collaudi per la definitiva messa in funzione. L’attività diagnostica verrà ripresa il 10 marzo e nel frattempo, per limitare al massimo i disagi all’utenza, gli esami sono stati riprogrammati ad Arezzo con degli spazi dedicati. In caso di necessità di Tac urgenti per persone che accedono in pronto soccorso o per pazienti ricoverati, verrà garantita la centralizzazione ad Arezzo.

Un intervento che rappresenta un ulteriore passo avanti nel potenziamento dei piccoli ospedali“, sottolinea il capogruppo PD in Consiglio Regionale Vincenzo Ceccarelli, che ha espresso “soddisfazione per questa nuova dotazione tecnologica“. Ceccarelli ha inoltre evidenziato l’impegno della Regione Toscana “nel rafforzare i presidi ospedalieri delle aree periferiche, garantendo un’assistenza sempre più qualificata. Il presidente della Regione, Eugenio Giani, sarà presente all’inaugurazione ufficiale, prevista a breve“.

Anche il Sindaco di Bibbiena, Filippo Vagnoli, ha salutato con favore l’arrivo della nuova strumentazione, “frutto di una concertazione tra la Conferenza socio-sanitaria dei sindaci e la USL Toscana Sud Est. Ha ricordato come l’acquisto della TAC sia stato reso possibile grazie alla collaborazione tra istituzioni, professionisti sanitari e il precedente direttore generale della ASL, Antonio D’Urso. Tuttavia, ha ribadito la necessità di maggiori risorse per il personale ospedaliero, chiedendo alla Regione nuovi investimenti per garantire la sostenibilità dei servizi sanitari nei presidi delle aree interne. L’installazione della nuova TAC rappresenta un traguardo significativo per la sanità del Casentino, ma il percorso di potenziamento dei servizi sanitari territoriali deve proseguire con interventi strutturali e risorse adeguate per rispondere alle esigenze della comunità locale“.

Vagnoli ha incontrato Torre: “L’incontro con il nuovo Direttore generale che saluto e a cui auguro un percorso proficuo e sereno, è stato molto importante per il futuro della sanità in Casentino. Innanzitutto è stata valutata e approvata la programmazione socio sanitaria di tutta la vallata. Un documento essenziale per il quale ringrazio, la direttrice del Distretto Marzia Sandroni e i suoi collaboratori e collaboratrici e tutti i comuni del Casentino per aver valorizzato nel tempo questa integrazione di servizi sanitari sul territorio insieme ai servizi sociali comunali. Integrazione che aiuta i cittadini e le famiglie nell’accesso ai servizi. Con il Direttore abbiamo inoltre discusso il punto sul centro diurno Alzheimer, un aspetto quanto mai necessario per il nostro territorio sul quale continueremo come conferenza dei sindaci, a sollecitare l’attivazione”.

Nella foto: la Tac di ultima generazione dell’ospedale San Donato di Arezzo

Articoli correlati