I cittadini vi si potranno sottoporre volontariamente a Capolona capoluogo – dove tre linee saranno attive sia sabato che domenica – e nella frazione di Castelluccio, in cui sarà presente una linea nella sola giornata di sabato.
Due le postazioni organizzate dalla Asl Toscana sud est in collaborazione con l’amministrazione comunale. A Capolona in via Caiano nell’area parcheggio dietro al Palazzo comunale e nella frazione di Castelluccio in via Gori, presso il Centro Polivalente. Gli orari: dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18.
Il tampone antigenico rapido, che sarà poi processato in laboratorio, sarà riservato ai soli residenti o domiciliati nel Comune. Chi è interessato deve prenotarsi sul sito https://territorisicuri.sanita.toscana.it/. Per chi avesse difficoltà è disponibile il call center aziendale: da telefono fisso al numero verde 800 575800, da cellulare allo 0575 379100. Per la prenotazione è necessario inserire nome, cognome, cellulare e codice fiscale. Il giorno del prelievo dovranno essere esibiti documento d’identità e tessera sanitaria. I referti saranno progressivamente disponibili sul portale regionale https://referticovid.sanita.toscana.it dal tardo pomeriggio di domenica. Ad indicare il comune coinvolto come sempre è l’Agenzia Regionale di Sanità, che elabora un indice di rischio di positività al Sars-Cov-2 per ogni municipio della Toscana. Le precedenti tappe, che hanno visto una grande partecipazione da parte della cittadinanza, sono state a Campo nell’Elba (provincia di Livorno), Sarteano (Siena) e Chiusi della Verna (Arezzo).
Il programma è incentrato sulla strategia di allerta precoce “early-warning”, con l’obiettivo di spezzare le catene del contagio individuando nuovi casi positivi a partire dagli asintomatici ed eventuali focolai tra la popolazione.
“Tutta la comunità toscana, a ogni livello, sta dando il suo massimo contributo per contrastare la diffusione del virus”, commenta il presidente Giani. “Le cittadine e i cittadini toscani continuano a dare prova di collaborazione, disponibilità, senso di responsabilità e spirito di servizio. A tutti loro va il mio più profondo ringraziamento per quello che stiamo costruendo e portando avanti insieme per la tutela della salute pubblica”.
“Questo progetto sta crescendo“, aggiunge l’assessore alla sanità Simone Bezzini, “grazie a un importante lavoro di squadra che vede al fianco della Regione le associazioni di volontariato, le amministrazioni comunali, l’Anci, le Asl, gli operatori sanitari, i medici, i pediatri, gli infermieri e tutti coloro che con impegno e generosità rendono possibile questa iniziativa. È uno strumento in più per rafforzare la nostra azione di contrasto al Covid. Ringrazio il sindaco di Capolona per aver aderito al progetto e, fin d’ora, tutta la cittadinanza che parteciperà all’iniziativa. Impegno e responsabilità sono ingredienti fondamentali per vincere insieme questa sfida per la vita“.
“Conoscevamo l’iniziativa, svolta nelle settimane precedenti in altri comuni”, fa sapere il sindaco di Capolona Mario Francesconi, “e quando ci è stata proposta abbiamo aderito senza avere il minimo dubbio. Crediamo molto nelle operazioni di prevenzione e anche questa, mirata a evidenziare eventuali situazioni di positività soprattutto asintomatiche, lo è a tutti gli effetti. Invito tutti i cittadini a prenotarsi per questo test che mi auguro dia al nostro territorio una maggiore tranquillità, visto che negli ultimi giorni abbiamo purtroppo un nuovo e pericoloso innalzamento dei casi. Fare il test significa avere senso civico e rispetto per gli altri, a prescindere dal risultato che speriamo essere negativo per tutti”.
Intanto, a questa mattina, il portale regionale ha già registrato oltre 700 prenotazioni per il test antigenico rapido a Capolona. “Territori sicuri” è promosso dalla Regione Toscana con Anci, Upi, Misericordie, Pubbliche Assistenze Riunite e Croce Rossa Italiana insieme a operatori sanitari, medicina e pediatria di famiglia, Ars Toscana, Asl e Società della Salute. Pensato per i comuni più a rischio, il progetto è stato approvato dalla Giunta regionale su proposta dell’assessore Bezzini insieme a “Scuole sicure“.
L’indice di rischio di positività al Sars-Cov-2, elaborato da Ars per ogni comune della Toscana, consiste in una misura che combina il tasso di positività per 100mila abitanti nei sette giorni precedenti ponderato con la velocità di incremento dei casi rispetto alle due settimane precedenti, in modo da evidenziare i comuni che vivono la maggior criticità a causa della diffusione del virus tra la popolazione. L’ultima tappa di “Territori sicuri” risale a domenica 24 gennaio, nel Comune di Chiusi della Verna. Durante lo screening sono stati eseguiti 327 tamponi antigenici complessivi. Tra questi è emerso un solo caso di positività, confermato successivamente tramite test molecolare.