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giovedì | 03-07-2025

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Ghinelli: “Mascherine agli aretini, finiremo tra 2-3 giorni. Obbligatorie anche se da soli” Video

https://www.youtube.com/watch?v=YpMA36_nN3A

Roberto Curtolo, Provveditore agli studi della Provincia di Arezzo e Firenze, interviene nella trasmissione di Ghinelli. “La scuola è anche uno strumento di coesione sociale“, afferma, “sembra difficile poter avere cura anche nei confronti dei più piccoli attraverso gli strumenti che abbiamo a disposizione con la didattica a distanza, eppure ci stiamo riuscendo. È importante che rimanga questo collegamento stretto fra la scuola e le persone che lo rappresentano. La didattica a distanza è sempre stata per la scuola un succedaneo, non era sicuramente il punto centrale. Con uno sforzo enorme la scuola toscana e aretina si sono messe in gioco. Abbiamo fatto e stiamo facendo tantissima formazione, decine e decine di corsi online” per i docenti, “ci sono ancora delle zone d’ombra, però non rappresentano la media e la normalità“. Per gli esami di maturità, “se rientriamo a scuola entro il 18 maggio, avremo un esame di maturità sostanzialmente vicino a quello a cui siamo abituati e che i ragazzi si aspettavano finora“. Altrimenti ci sarà una “versione molto più alleggerita. Una prova, un colloquio“, a seconda dei casi dal vivo o a distanza. L’esame di terza media consisterà in un’attività svolta dallo studente, riviste le modalità di valutazione del curriculo.

Al via questo pomeriggio la consegna delle mascherine. “Siamo partiti dalle frazioni e arriveremo al centro della città“, dice il sindaco di Arezzo Alessandro Ghinelli. Stasera i volontari hanno cominciato da Agazzi, Bagnaia, Giovi, Battifolle e Antria. “I volontari hanno iniziato a imbustare alle 5. Grazie a Enzo Scartoni che ha fornito macchinette per la chiusura termica delle confezioni. Ne distribuiamo 200mila, 2 per ciascun abitante. So che c’è un problema non secondario nelle case sparse, lì dovremo affidarci alla associazioni locali che meglio di altri conoscono la localizzazione delle varie abitazioni“. Finché non saranno consegnate tutte le mascherine, non scatterà l’obbligatorietà dell’utilizzo nel territorio comunale. “I cittadini non devono uscire di casa, punto. Se devono uscire per necessità impellenti, si mettono la mascherina. Che poi siano da soli o che si ritrovino in compagnia in un locale chiuso o all’aperto poco importa. Questa è la mia interpretazione, che è più restrittiva di quella del presidente (della Toscana n.d.r.) Rossi“.

Disponibili inoltre mascherine a pagamento, almeno nelle farmacie comunali. Ghinelli riporta di aver parlato telefonicamente con il governatore della Toscana Enrico Rossi, che avrebbe annunciato una seconda consegna alla popolazione toscana dopo Pasqua. Le mascherine sono individuali e monouso, ma il primo cittadino comunica che l’Istituto Chimico Farmaceutico Militare di Firenze ha diffuso ieri una circolare in cui spiega una procedura per sanificare i dispositivi grazie a una soluzione di acqua e alcol, che va vaporizzata sulla mascherina. Il sindaco spiega ai cittadini la procedura, che comunque sarà recuperabile sul profilo Facebook di Ghinelli. “Non è una prescrizione che vi mette al sicuro da tutto, ma serve per poter allungare la vita della mascherina. Prevedo 2 o 3 giorni per consegnarle tutte“.

Se ci sono ospiti nella nostra città che si trovano in strutture ricettive“, possono farne richiesta contattando lo Sportello Unico al numero 0575 377777. In generale, per informazioni si possono chiamare anche i numeri della Protezione civile 0575 377528 e 0575 377310, a cui verrà risposto dalle ore 8:30 alle 18:30.

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