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sabato | 07-12-2024

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#madecheseragiona

Elogio dell’impopolarità

Elogio dell’impopolarità

Ci sono momenti della storia in cui è un obbligo morale essere impopolari. Esercizio difficile in un mondo che trabocca di tanti Don Abbondio e i social fanno lo stesso lavoro della ghigliottina.

Il silenzio che genera mostri

Il silenzio che genera mostri

Le ricorrenze storiche ci portano a riflettere su come tempo e distanze giochino crudelmente col destino degli uomini. Prendiamo la data del 4 luglio 1944. Per Castiglion Fiorentino fu una data fausta. Gli alleati entrarono in paese e libertà e pace sembravano a portata di mano.

Domani saranno ventuno anni

Domani saranno ventuno anni

Domani ricorreranno ventuno anni dalla morte di Emanuele Petri, il sovrintendente di polizia ucciso dalle brigate rosse sul treno regionale 2304, nei pressi della stazione di Castiglion Fiorentino.

Più controlli e meno multe

Più controlli e meno multe

 

Io non so se sia giusto o meno che a Bologna venga introdotto un limite di velocità di 30 orari in città. Non abito a Bologna e non conosco i problemi del traffico. So solo che nelle nostre città, congestionate fino all’inverosimile, è difficile, anche senza divieti, superare i trenta orari.

Faccio quello che mi pare

Faccio quello che mi pare

Comprendo che a tante persone interessi assai poco dell’onorevole con la pistola, del ministro che ferma i treni oppure delle disquisizioni giuridiche sui saluti romani. I problemi d’Italia sono ben altri.

In ricordo di Fabio Salvietti

In ricordo di Fabio Salvietti

Ho riflettuto a lungo prima di scrivere qualcosa, non è nelle mie abitudini esternare sentimenti ed emozioni, ho la pessima abitudine di tenermi tutto dentro. Però stavolta voglio farlo, lo ritengo un dovere, per i lunghi anni nei quali ho collaborato con Fabio e per l’amicizia e il rispetto dovuti ad una persona di grande valore professionale e umano.

Scemo chi legge e fesso chi si dimette

Scemo chi legge e fesso chi si dimette

Chi si ricorda di Josefa Idem costretta a dimettersi da ministro per il mancato pagamento dell’Imu? Eppure correva l’anno 2013 mica un secolo fa. Chi si ricorda di Maurizio Lupi o di Federica Guida, entrambi ministri e entrambi dimessi perché il loro nome era finito in un’inchiesta giudiziaria, pur non essendo indagati? Eppure correva l’anno 2015 mica un secolo fa.