Rsu Textura: affermazione della Cgil
“Per noi è un risultato importante che viene immediatamente dopo quello alla Sicla, il calzaturificio di Montevarchi – annuncia Elisa Calori, Segretaria provinciale Filctem. In Textura il numero di addetti è decisamente inferiore, una trentina, ma il nome di questa azienda racchiude un pezzo importante della storia dell’industrializzazione della provincia di Arezzo e, in modo particolare, delle confezioni. Inoltre la totalità della Rsu è rappresentata da donne, segno di un rinnovato impegno femminile nel sindacato”.
Non è rimasto molto in questo territorio delle eccezionali esperienze industriali degli anni Sessanta e Settanta ma Textura è stata resiliente nonostante gli alti e bassi fisiologici del settore. Fondata nel 1968 dai fratelli Mario e Giannetto Lebole quando era ormai chiara la fine del loro rapporto con le Partecipazioni statali e quindi con la Lebole di Arezzo, non solo ha recuperato da Marzotto lo storico marchio di famiglia, ma è riuscita a mantenere in famiglia la proprietà con Attilio Lebole che aveva raccolto l’eredita del padre e dello zio . Attualmente il Presidente e Ceo è Ernest Lami e vice Presidente Anna Lebole.
“La Textura – afferma Calori – è importante dal punto di vista della trasmissione d’impresa, del radicamento nel territorio, nel mantenimento di marchi propri con i quali continua a lavorare in Italia e all’estero con produzioni di qualità. E questo nonostante le difficoltà di mercato. La qualità delle relazioni industriali continua ad essere buona e la nuova Rsu si impegnerà anche sulla scia del lavoro fatto in questi anni”.