Filippo Graziani ricorda il padre Ivan a Naturalmente Pianoforte
Su questo territorio distende un’onda musicale fatta di 90 concerti (in gran parte gratuiti), composta da 170 artisti e capace di aprirsi, da quest’anno, al contributo trasversale di tante altre forme artistiche, dalla pittura alla fotografia, dalla letteratura al mondo dei fumetti.
Una contaminazione tra generi e linguaggi artistici che caratterizza anche il programma di venerdì 19 luglio, terza giornata del festival.
LA MUSICA: Un’altra terna di spettacoli ci attende per guardare in direzioni diverse, ma rispettose di una qualità che resta la nostra prima esigenza: per iniziare, una giovane pianista emergente, ISABELLA TURSO (ore 19 – Castello di Porciano, Stia), poi un tuffo nella storia della nostra migliore tradizione rock d’autore, con la band di FILIPPO GRAZIANI che a Stia ricorderà il canzoniere del suo indimenticato papà, Ivan (ore 21 – piazza Tanucci); epilogo di giornata con un set speciale, dove la sperimentazione sonora di DANIELE LEDDA dialogherà per un momento di performance visuale, opera di SARA PITTAVINI, che dipingerà e disegnerà sul fluire della musica (ore 23 – LA.B ex lanificio Berti).
DAL TRAMONTO ALL’ALBA: È lo spazio per i percettivi, coloro i quali vogliono dare una lettura corale sul futuro e non potevamo che scegliere il senza tempo della notte. “Più che una serie di esibizioni è un luogo per guardare il mondo da un’altra prospettiva” secondo LUIS DI GENNARO che ha ideato questa nuova sezione del festival che avrà come protagonisti CLICK & GROOVE e il “Rock anni ‘80” (ore 20 – Lungarno, Pratovecchio);
VINCENZO DANISE con “Le storie che si nascondono nei vicoli di Napoli” (ore 21 – Lungarno, Pratovecchio); MARK BALDWIN HARRIS (ore 22 – Lungarno, Pratovecchio); Lai (ore 23 – Lungarno, Pratovecchio); PAOLO MONETI (ore00.30 – LA.B ex lanificio Berti, Pratovecchio); le “Frontiere anti musicali” di LUIS DI GENNARO e WALTER VIVARELLI & ADOLF ANNECHIARICO (ore 01.00 – LA.B. ex lanificio Berti, Pratovecchio); le “Poesie in dolce stil novo” di FABIO GUERRA (ore 01.30 – LA.B. ex lanificio Berti, Pratovecchio); cui seguirà il “Transition-Piano live concert” di GIULIO FAGIOLINI (ore 2.00 – LA.B. ex lanificio Berti, Pratovecchio); PAOLO MONETI presenta il film “Mixed by Erry” (ore 03.00 – LA.B. ex lanificio Berti, Pratovecchio).
All’alba, al “Podere Sommo alla Villa” (Coffia, Pratovecchio), avremo l’occasione di assistere a “La matematica come una danza nel vuoto” con ROSEMARY ENEA ed ERICA OCCHIONERO (ore 5.00); “La camera di poesia” con CLAUDIA FABRIS (ore 5.30); “Yoga Con-tatto massaggi per eroi stanchi” insieme a GIUSEPPE MICCOLI (ore 6.00); per finire con il “Pilates Matwork” con SILVIA CECCONI (ore 06.00).
MUSICA NEI BORGHI: Una serie di concerti diffusi anche nei borghi e nei centri abitati più piccoli e defilati del Casentino, spesso di rara bellezza, ricchi di fascino e di storia, senza i quali è difficile cogliere l’anima di questo territorio. Venerdì 19 luglio i pianoforti suoneranno a Lierna (Poppi), con FIAMMA VELO e le “Musiche tra stelle e sogni” (ore 18.30), alla chiesa di Santa Maria Assunta di Badia Prataglia (Poppi), con NICHOLAS GELLI e MASSIMILIANO CUSERI (ore 21); a Raggiolo nella chiesa di San Michele Arcangiolo, “Piano duo” con SOFIA CABRUJA & CARLES LAMA (ore 21), infine, al Castello degli Ubertini di Chitignano, GIOVANNI PAOLO FAVALE in “Riflessioni musicali. Dalla musica classica all’improvvisazione jazz, un modo per raccontare e raccontarsi” (ore 21).
NATURALMENTE ARTE: “Tracce nel Vento“ è il titolo della residenza artistica ideata da Chiara Cardini, critica d’arte: “Anche l’arte visiva, come la musica, con il suo linguaggio contribuirà a un’inconsueta lettura del Casentino, affidando al presente anche la sua memoria storica per conferire un rinnovato senso alle cose”. Fino a domenica 21 luglio, gli artisti, Cristian Boffelli, Alessandra Chiappini, Davide Corona, Nico Galmozzi, Claudia Marini, Maurizio Pometti, Andrea Rossetti, Arianna Vairo e Nicola Villa, creeranno colorati vessilli pittorici di diversi formati, negli spazi del festival a Pratovecchio, mentre Martina Botta accompagnerà i partecipanti della “Carovana”. Le opere, saranno poi esposte negli spazi dell’ex Lanificio Berti, dove contribuiranno alla creazione di una mostra.
LA CLASSICA: Per la prima volta nel programma principale del festival, oltre alle Masterclass del Maestro Andrea Turini, coadiuvato dal Maestro ucraino Oleg Poliansky e dal Maestro Alberto Dalgo, entrano i concerti di grandi pianisti italiani e stranieri della musica classica, di giovani talenti emergenti e dei partecipanti alle Masterclass che stasera, si esibiranno in concerto alla Chiesa della Misericordia di Pratovecchio (ore 17.30).
E ancora nei giorni del festival si possono visitare: DisComix, la mostra coordinata da Mario Biserni, Claudio Cioni e dal fumettista Giuseppe Scapigliati, che indaga sulle affinità elettive fra dischi e fumetti, allestita nella Sala del Podestà. La mostra fotografica di Alan Marcheselli, massimo esperto italiano di Polaroid, dal titolo “Istante musicale” (LA.B ex Lanificio Berti a Pratovecchio); quella di Marco Pacini “Blinded By The Light” dedicata alla fotografia di spettacolo (sotto i portici del borgo).
Infine, “I Sapori del Casentino… e del Parco”, la mostra-mercato che raccoglie 24 piccoli produttori locali di carne, salumi, formaggi, miele, vino, birra, etc., in collaborazione con la Condotta Casentino di Slow Food (Pratovecchio).
PROGRAMMA COMPLETO: https://naturalmentepianoforte.it
RINGRAZIAMENTI:
NATURALMENTE PIANOFORTE, IL FESTIVAL ANIMA DEL CASENTINO, È UN PROGETTO DI ASSOCIAZIONE PRATOVETERI APS, LA DIREZIONE ARTISTICA È DI ENZO GENTILE.
REALIZZATO CON IL CONTRIBUTO DEL PARCO NAZIONALE DELLE FORESTE CASENTINESI, MONTE FALTERONA E CAMPIGNA, DEL COMUNE DI PRATOVECCHIO-STIA, DELLA REGIONE TOSCANA E DELLA FONDAZIONE CR FIRENZE; IL PATROCINIO DELLA PROVINCIA DI AREZZO, IL SUPPORTO DI TUTTI I COMUNI CASENTINESI E IL COINVOLGIMENTO DELLE ASSOCIAZIONI LOCALI E CENTINAIA DI VOLONTARI.
PARTNER TECNICO: STEINGRAEBER-BAYREUTH 1852