Incendio Formelli, niente acqua dai pozzi, frutta e verdura. Finestre chiuse. Verifiche Asl e Arpat

A seguito dell’incendio sviluppatosi nell’azienda Galvanica Formelli in via Grandi, zona di via Calamandrei, in attesa di ulteriori verifiche e indicazioni di Asl e Arpat, le raccomandazioni da seguire per chi abita nei pressi del rogo e nell’area a sud di via Chiari sono: chiudere le finestre e limitare le attività all’aperto, ritirare il bucato, lavare le ciotole degli animali. A causa di una variazione dei venti, sono estese alle zone tra Battifolle e Indicatore le raccomandazioni di tenere le finestre chiuse, evitare attività all’aperto e non consumare frutta e verdura degli orti. Da Arpat arriva l’indicazione, per chi abita nell’area immediatamente a valle, in particolare a Ponte a Chiani, di non consumare l’acqua dei pozzi e non attingerla dal canale della Chiana. una società incaricata dal Comune ha costruito una diga per contenere la dispersione dei liquidi ed evitare che dalla Chiana finisca anche in Arno. Oggi è programmato un sopralluogo per ulteriori analisi ambientali da parte di Arpat, Asl e Vigili del fuoco.
L’azienda
Galvanica Formelli nasce nel 1999 dall’ esperienza pluriennale nel comparto orafo del suo fondatore, Franco Formelli e del figlio Alberto, che da allora guida l’attività con tenacia e lungimiranza. Inizialmente l’azienda si concentra nel trattamento delle superfici preziose di articoli in oreficeria e argenteria.
In seguito alle esperienze maturate negli anni, nel 2014 Alberto decide di aprirsi al settore degli accessori moda, per soddisfare le richieste di una più ampia clientela. L’azienda è specializzata nelle finiture: nichelatura, palladiatura, passivazione, vintage, placcatura, bronzatura, ruteniatura.
Foto e video dell’incendio e dell’intervento dei Vigili del Fuoco