Dibattiti, cultura e socialità nella ventesima Festa Provinciale delle Acli

L’evento proporrà tre giornate ricche di iniziative da giovedì 10 luglio a domenica 13 luglio a Ponticino. Il cuore della festa saranno i convegni su temi di attualità con relatori di rilievo regionale e nazionale.
PONTICINO (AR) – Convegni, presentazioni di libri, concerti, sport e gastronomia per la Festa Provinciale delle Acli di Arezzo. La ventesima edizione dell’evento è in programma da giovedì 10 luglio a domenica 13 luglio in piazza don Alcide Lazzeri a Ponticino, andando a rinnovare quattro giornate ricche di iniziative aperte all’intera comunità dove l’intrattenimento e la socializzazione diventeranno strumenti per stimolare confronto, riflessione e approfondimento su temi di stretta attualità. La Festa Provinciale, organizzata con il sostegno del circolo Acli di Ponticino, fa affidamento sui patrocini della Provincia di Arezzo e del Comune di Laterina Pergine Valdarno che hanno riconosciuto il valore sociale, culturale e aggregativo di un’iniziativa capace di promuovere partecipazione, solidarietà e impegno civico.
Il cuore della manifestazione sarà rappresentato dai convegni con relatori di assoluto rilievo regionale e nazionale, con il primo appuntamento fissato già per le 18.30 di giovedì 10 luglio con il dibattito “Il futuro dell’Europa e della politica in un mondo sempre più tecnocratico” che farà affidamento sulla presenza dell’onorevole Maurizio Lupi (deputato della Repubblica Italiana e già Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti) che dialogherà con il dirigente aclista Marco Salvadori. “Trasformazioni e tutele nel mondo del lavoro” sarà invece il tema del confronto di venerdì 11 luglio, alle 18.30, con l’onorevole Teresa Bellanova (vicepresidente del Partito Democratico Europeo e già Ministro delle Politiche Agricole), con l’onorevole Emiliano Fossi (deputato della Repubblica Italiana) e con Silvia Russo (segretaria generale della Cisl Toscana) che saranno incalzati dal giornalista Luigi Alberti per un approfondimento sulle sfide occupazionali, sulle transizioni economiche, sulla dignità salariale e sulle nuove esigenze di tutela dei lavoratori. Un momento culturale sarà invece previsto per le 19.00 di sabato 12 luglio con la presentazione del volume “Pasolini e i Giovani” dove l’autore Roberto Carnero (docente dell’Alma Mater Studiorum dell’Università di Bologna) si confronterà con Filippo Neri delle Acli di Ponticino, ricordando l’attenzione pasoliniana verso le nuove generazioni tra tensioni pedagogiche e trasformazioni in atto nella società italiana. La Festa Provinciale delle Acli proporrà anche momenti di intrattenimento con l’esibizione della scuola di danza Il Balletto, con il concerto della Filarmonica “Ario Gigli” di Monte San Savino diretta dal Maestro Emanuele Caporali e con il concerto Ar Funk – Soul Band, inoltre alle 19.30 di venerdì 11 luglio e alle 7.00 di domenica 13 luglio sono in calendario due manifestazioni ciclistiche non competitive alla scoperta del territorio. Un momento di ritrovo, di confronto e di pianificazione per l’intero panorama aclista aretino è fissato per sabato 12 luglio quando, alle 10.00, prenderà il via l’incontro di sistema dove saranno coinvolti dirigenti, circoli, operatori e servizi per tracciare un bilancio delle attività svolte, condividere buone pratiche e delineare insieme le prospettive future dell’associazione per rafforzare il radicamento territoriale e rinnovare l’impegno a favore della comunità. Questa intensa giornata, anticipata venerdì 11 luglio dall’incontro della Federazione Anziani e Pensionati delle Acli, troverà compimento nella Santa Messa delle 18.00 concelebrata anche dall’accompagnatore spirituale, don Antonio Corno. Nelle prime tre serate, inoltre, sarà possibile assistere alla mostra fotografica e documentaria sugli ottanta anni di attività delle Acli di Arezzo con un percorso dal 1945 a oggi e cenare con l’apertura degli stand gastronomici a partire dalle 20.00. «La Festa Provinciale – spiega Luigi Scatizzi, presidente delle Acli di Arezzo, – rinnova un momento importante di incontro, partecipazione e condivisione. È un’occasione per stare insieme, riflettere sui grandi temi del presente e costruire visioni comuni per il futuro, valorizzando il ruolo delle Acli come presidio di democrazia, pace, solidarietà e impegno civile nei territori».