Assembramenti nei pullman e rischio contagi, scioperano gli studenti di quattro istituti scolastici valdarnesi

Uno sciopero anomalo, senza manifestazioni programmate “per non creare assembramenti”: così hanno deciso gli studenti di quattro istituti valdarnesi (tre del Valdarno aretino uno di quello fiorentino) che oggi, lunedì, protesteranno per mettere a nudo tutte le carenze e i forti rischi contagi al Covdi 19 coi quali, giornalmente, combattono. Gli studenti puntano l’indice, in particolare, sul distanziamento pressoché inesistente sui pullman dove i posti, talvolta, non sono sufficienti e su altre criticità tipo all’entrata e all’uscita della scuola dove, giornalmente, l’assembramento è inevitabile per il numero di studenti che, contemporaneamente, si ritrovano all’ingresso dell’istituto specifico. “Noi studentesse e studenti – fanno presente gli organizzatori dello sciopero – chiediamo che siano ridiscusse tali norme da chi di dovere, e che soprattutto ci venga finalmente permesso di frequentare la scuola senza doverci sentire a disagio dato che, nelle condizioni attuali, non è permesso a noi studenti di sentirci al sicuro frequentando l’ambiente scolastico“.