Struttura per anziani chiusa, arriva la proroga. Tanti: "Per le famiglie e gli ospiti, ma Casa Lucia si metta in regola"

• Struttura chiusa, 20 giorni per nuova collocazione anziani ospiti. La gestione: "C'è un errore"
• Struttura chiusa, Tanti dopo incontro con le famiglie: "Necessario rivedere le regole"

La struttura per anziani "Armonia" si trova in zona Giotto ad Arezzo, ospita otto anziani. Alcuni giorni fa è stata chiusa con ordinanza sindacale dopo un sopralluogo della Polizia Municipale in quanto ritenuta non adeguata. A seguito di un incontro con le famiglie degli anziani ospiti, la decisione del Comune di accogliere la richiesta di proroga.

Nel verbale ispettivo, gli uomini della Polizia Municipale di Arezzo avevano scritto che "tutti gli otto ospiti versano in condizione di non autosufficienza, che la struttura è aperta nelle 24 ore, con personale presumibilmente inadeguato all'assistenza ed alle cure e che in tale contesto dovrebbe operare nell'ambito dell'alta intensità assistenziale ed organizzativa, così da sopperire l'estrema fragilità degli ospiti". Il Sindaco Ghinelli aveva firmato un'ordinanza di chiusura della struttura di via Giotto, dando tempo 20 giorni per mettere tutto in regola: "siamo in presenza di una situazione di pericolo per gli ospiti della struttura, in quanto privi dei necessari requisiti di assistenza socio-sanitaria e si ritiene pertanto necessario procedere alla chiusura della struttura". La società di gestione "Casa Lucia", ha parlato subito di "errore" e richiesto l'intervento della Asl: "Non si tratta di una Rsa, ma di una casa famiglia e gli anziani sono tutti autosufficienti". La vice sindaco con delega alle politiche sociali Lucia Tanti, dopo aver rilevato la correttezza formale dell'operato della Polizia Municipale, ha incontrato le famiglie degli anziani ospiti, uscendone "mortificata" e richiamando l'attenzione sulla necessità di "cambiare una legge ormai vecchia che procede per schemi astratti e poco logica". E' di oggi la notizia che il Comune ha accolto la richiesta di proroga avanzata dalla gestione "Casa Lucia", come conferma la stessa Tanti:

“L'amministrazione ha accolto la richiesta di proroga dell'amministratore di Casa di Lucia nell'interesse esclusivo delle famiglie e degli ospiti. L'ufficio preposto sta predisponendo l'atto nei termini più adeguati e ci riserviamo di mantenere costante il rapporto con le famiglie valutando ogni altra iniziativa necessaria per loro. Abbiamo deciso di procedere alla proroga in particolare per andare incontro alla richiesta che i familiari degli ospiti di Casa di Lucia mi hanno personalmente fatto proprio per permettere loro di trovare una soluzione alternativa. Sarà valutata una proroga la più adeguata possibile rispetto al contesto. Questo tempo ci auguriamo venga anche utilizzato dalla società che gestisce la struttura per regolarizzare la propria posizione, potendo al più presto tornare operativa. Come ho già sottolineato, la vicenda ha riportato alla luce un vulnus nella normativa che regola questo delicato settore che ha urgente necessità di essere rivisto e corretto: il benessere dei nostri anziani e il sostegno alle loro famiglie - ha concluso il vicesindaco - sono una priorità sostanziale, alla quale va riservato il massimo dell'attenzione”.