Coronavirus, l'altra infezione: ancora "Fake news"
- Covid-19, la Regione diffida dalla pubblicazione di post falsi sui social network
- Falso televideo, ovvero come ti alimento la paura. La Asl potrebbe procedere per procurato allarme
Continuano a dilagare sui social notizie false e dannose per la sicurezza collettiva: dopo quella della grafica del falso televideo d'inizio febbraio, un'altra "fake news" sta circolando in queste ore sui social network. Completamente destituita di ogni fondamento, come spiega l'Azienda sanitaria
"La Azienda Sanitaria Locale Toscana Sud Est smentisce qualunque caso sospetto o accertato nelle province di Arezzo Siena e Grosseto ed invita i cittadini a considerare solo quanto viene riferito ai canali ufficiali della Ausl Toscana sud est. Chiunque diffonda notizie non verificate con l’Ufficio Stampa dell’Azienda stessa può essere denunciato per procurato allarme".
Anche la Regione diffida chiunque dal veicolare queste false immagini e questi falsi testi che saranno segnalati alla Polizia postale. Si ribadisce che tutte le informazioni su Covid-19 sono e saranno reperibili sul sito del Ministero della Salute e su quello della Regione Toscana.