Misericordia di Arezzo, un aiuto per decine di famiglie aretine

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Si è chiuso un 2022 all’insegna del successo, per il bilancio di solidarietà delle attività della Misericordia di Arezzo legate alla progettualità “SOStegno”, comprendenti il Banco Alimentare. Tanti e profondi i significati racchiusi in questi numeri.

Quando i numeri vengono contestualizzati escono dalla loro naturale e quasi arida essenzialità per trasmettere messaggi che parlano al cuore più di mille aggettivi e sostantivi.

È il caso di quei numeri con cui è possibile comprendere – analiticamente e non solo – l’entità dell’operato svolto dalla Misericordia di Arezzo in alcune sue attività proiettate nell’universo socio-assistenziale. Ricordando ancora una volta che la Confraternita non compie soltanto interventi di soccorso con le ambulanze d’emergenza, bensì un’intera gamma di altre iniziative dedicate all’aiuto altrui sotto molte altre forme.

Si tratta in particolare della sintesi quantitativa circa le iniziative di sostegno a favore di famiglie svantaggiate e di istituti che si occupano di situazioni anche individuali toccate da nuove povertà e carenze gravi nel soddisfacimento di bisogni primari.

Ecco i numeri che parlano da soli, relativamente all’anno 2022 appena trascorso:

43 Nuclei Familiari (segnalati dai Servizi Sociali del Comune)

6 Nuclei Familiari (su segnalazione occasionale di aiuto)

6 Onlus (Minori/Madri in difficoltà/senza tetto/situazioni difficili)

219 Pacchi consegnati, di cui: 4986 Prodotti Alimentari; 232 Prodotti per l’Igiene della Persona

Le PROVENIENZE sono state le più disparate e in particolare possiamo citare le seguenti:

-Banco Alimentare Toscana

-Raccolta Annuale presso Grandi Distribuzioni (giornata del Banco Alimentare)

-Giornata di raccolta presso la Parrocchia della Badia

-9 aiuti da Privati Anonimi

-Spesa dei prodotti mancanti con offerte da parte degli iscritti della Misericordia di Arezzo

Degno di particolare nota il fatto che molti abbiano preferito il completo anonimato, un valore aggiunto che nella Misericordia di Arezzo è tradizionalmente identitario.

Intanto, già da inizio nuovo anno, sono riprese le assegnazioni dei sostegni in generi di prima necessità e alimenti, con già diverse missioni portate a compimento.

Il “SOStegno” della Misericordia di Arezzo prosegue.

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Romano Barluzzi

Romano Barluzzi

Highlander dalle molte vite, tra cui ne spiccano due - da tecnico sociosanitario e da istruttore subacqueo - coltivo con inguaribile curiosità la passione per i mestieri più a rischio d'estinguersi, perciò mi ostino a fare il giornalista.