Noi in prima linea a Badia Tedalda, Valentino Gori: "Grazie a chi ci tratta da appestati"

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A Badia Tedalda un solo operaio comunale rimasto fuori dalla quarantena. Il consigliere comunale Valentino Gori lancia un appello: "Abbiamo bisogno di aiuto, grazie agli operatori sanitari che stanno effettuando i tamponi"

Badia Tedalda e Sestino stanno pagando un tributo altissimo alla virulenza del contagio: due vittime e tante persone relegate in quarantena, compresi i componenti dell'Amministrazione comunale, sindaco, vice e dipendenti comunali. 

"Stiamo facendo da soli, quei pochi che possono, a nostro rischio e pericolo", dice Valentino Gori

Un caso registrato nella locale Residenza Sanitaria Assistita, mentre c'è attesa per i risultati di 60 tamponi effettuati sabato sui residenti. Su 5 tamponi tra gli operatori della RSA, 3 negativi e 2 nulli.

"In questi giorni, per i pochi di noi rimasti fuori dalla quarantena dell’amministrazione comunale e l’unico operaio comunale rimasto - è stato lo sfogo da Badia dei consiglieri comunali Valentino Gori  ed Emanuele Orcese - siamo sempre in prima linea per cercare di fare il massimo per arginare questo dramma che sta colpendo la nostra piccola comunità. Vedo articoli di ringraziamento a chi ci ha risposto mandando solo una persona perché gli altri non se la sentivano. non siamo appestati, ma abbiamo bisogno dell’aiuto che chiediamo e non di essere respinti anche da alcuni fornitori di generi alimentari di Sansepolcro. Fortunatamente abbiamo dei validi elementi della Protezione Civile nella zona di Sestino che ci supportano per quanto loro è possibile. Spero che tutti capiscano che siamo tutti in ballo in questo momento e se c’è coesione tra noi riusciremo a superare tutto ma bisogna crederci e rispettare tutte le direttive. Il mio più sincero ringraziamento a tutti gli operatori sanitari che ci stanno assistendo per effettuare i tamponi e i controlli del caso".

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