Ritorno sui banchi: le regole e tutte le novità per le scuole di Arezzo

Bonus sicurezza per la mensa
“Il costo della mensa per le famiglie resta invariato, il ‘surplus’ dato dall’applicazione delle norme COVID (più personale, materiali monouso, più vassoi, più carrelli) – circa un 0,71 per ognuno dei 3.000 pasti al giorno – le copre l’amministrazione comunale. La sicurezza è un diritto dei cittadini che noi intendiamo garantire. E garantiremo”.
Bonus conciliazione per le famiglie
“Non potendo attivare i pre e i post scuola a causa delle normative anti-contagio, l’amministrazione comunale mette a disposizione un bonus per tutte quelle famiglie che non sono nelle condizioni di potersi organizzare con gli orari. La sperimentazione durerà fino al 31 dicembre e sarà rinnovata nel caso in cui prosegua l’emergenza sanitaria, ovviamente al termine dell’emergenza ripartirà tutta l’organizzazione ordinaria. Entro il 10 settembre saranno comunicati i criteri di accesso al ‘bonus conciliazione’.
Venendo al dettaglio:
- l’inizio della scuola è fissato per il 14 settembre, solo i nidi comunali apriranno il giorno 8. Da domani primo settembre tutto il personale educativo e tutti gli insegnanti saranno in servizio;
- tutti i lavori richiesti e concordati con i dirigenti sono in corso ed è prevista la conclusione in tempo utile;
- gli scuolabus della città di Arezzo saranno operativi seguendo tutte le prescrizioni di sicurezza. Per facilitare i percorsi e semplificare le cose alle famiglie misureremo a bordo la temperatura;
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la mensa è garantita per tutti e per tutte le scuole, ovviamente rispetteremo i protocolli del Comitato tecnico scientifico che si basano su poche ma inderogabili regole: separatezza degli spazi tra sezioni, sporzionamento in zona sicura e separata, monoporzione con bottiglia d’acqua per ogni bambino e pane incartato, piatti biodegradabili, tovaglietta di carta. Il ‘dove’ consumare il pasto è deciso dai singoli dirigenti in base agli spazi e all’organizzazione interna”.
“Ultima considerazione: non sarà un anno facile, chi pensa che sia tutto come prima non ha contezza dello sforzo a cui la scuola italiana è chiamata. Serve il buon senso di tutti e la collaborazione di ognuno, ma come dice sempre il sindaco: ce la faremo. Un grande grazie a tutti i dirigenti della città, ai loro collaboratori, ai docenti e a tutto il personale e un ringraziamento grandissimo alle famiglie. Ai nostri piccoli aretini invece un grande abbraccio (distanziato ma affettuosissimo) da parte del sindaco e mia“, conclude Tanti.