Arezzo d’emergenza a Busto Arsizio: difficile uscire indenni, ma gli amaranto hanno carattere

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Alle già note assenze di Cutolo (infortunio+squalifica), Baldan e Luciani (squalifica), si sono aggiunti il temuto secondo forfait di Gori, alle prese con un ginocchio non ancora a posto e quelli di Picchi, Benucci e Michele Foglia.  

Di Donato dovrà dunque fare ricorso a tutta la sua fantasia per comporre una formazione che possa contendere campo e risultato alla Pro Patria. E' vero che anche i biancoblu hanno un'infermeria abbastanza affollata, ma i bustocchi restano una formazione quadrata, di categoria, come si dice per indicare un undici agonisticamente valido ma che conta nelle sue file anche giocatori esperti e tecnicamente validi, come la coppia d'attacco Le Noci-Mastroianni (dietro ai quali c’è l'ex Defendi). Nelle ultime 4 partite la squadra di Javorcic ha collezionato 8 punti, conferma di un buono stato di salute.

L'Arezzo reinventato giocoforza potrebbe tornare al 3-5-2  con Sereni, Ceccarelli e Borghini a formare la linea più arretrata, Corrado e Piu a presidiare le corsie esterne, Belloni, Foglia e Tassi a centrocampo con Gioè e Caso davanti. Da non escludere anche una rivisitazione del modulo visto contro l’Albinoleffe con interpreti pressoché identici (potrebbe entrare in gioco Pandolfi in questo caso).

Comunque vada sarà un'impresa uscire indenni dal terreno di Busto Arsizio, anche se a volte proprio nelle difficoltà estreme ci si esalta. La squadra ha carattere e non lo scopriamo oggi. Venderemo cara la pelle.

Tags: S.S. Arezzo Pro Patria

Paolo Galletti

Paolo Galletti

Laurea in scienze politiche, da quando ha memoria ricorda solo il colore amaranto incitato sugli spalti di mezza Italia. Visceralmente legato alla maglia ed alla città si augura prima o poi di vedere accadere il miracolo sportivo che ancora non è mai avvenuto.