Arezzo, contro gli uomini di Gilardino serve la vittoria, o sarà anonimato

. Inserito in Visto dalla curva

A Vercelli per vincere. Lo dice Di Donato e allora come fai a non credergli? L’Arezzo ha un assoluto bisogno di tornare ai tre punti e magari di farlo anche con una certa continuità.

Perché le partite passano e la classifica si allunga, con gli amaranto sempre ad un filo dalla zona play-out, ovvero l’opposto delle ambizioni iniziali (anche di quelle in versione ridotta rispetto ai proclami). 

La squadra sino ad oggi ha lasciato parecchio perplessi in fatto di organizzazione di gioco, mentre, con l’eccezione del naufragio con il Monza, non si può imputare (quasi) niente sul piano dell’impegno. Falcidiata da una serie pressoché infinita di infortuni, la truppa del giovane tecnico siciliano si è dovuta adattare nella disposizione in campo ad un modulo che le caratteristiche dei giocatori a disposizione non consente di fare in maniera efficace. Adesso l’infermeria si sta svuotando (si potrebbe rivedere Borghini)Di Donato dichiara di voler tornare all’idea iniziale; solo che ora lo chiama 4.4.2 invece che 4.2.4,  ma la sostanza non cambia. Schema estremamente offensivo, punta a sfruttare i tanti attaccanti in rosa ma rischia di impoverire ulteriormente la manovra, giacchè una mediana a due (per forza fatta di cursori ed incontristi) significa bypassare la zona centrale del campo (detta di solito e non a caso, “nevralgica”). Vedremo se l’interpretazione al “Piola” sarà finalmente convincente.

Sarebbe estremamente importante anche per dare certezze ad un gruppo palesemente in difficoltà anche psicologica. Nell’infrasettimanale (di rara comodità anche nell’orario, tanto per agevolare i tifosi) ci troveremo davanti una Pro Vercelli ridimensionata nell’organico e nelle ambizioni. Il presidente delle gloriose casacche bianche, ha messo in vendita la società questa estate ed ha ceduto tutti i pezzi da 90 della squadra che aveva fallito il traguardo del ritorno in B. Molti giovani sono arrivati tra le risaie del vercellese. Il gruppo è stato affidato alla guida dell’ex bomber Gilardino in panchina e del reduce dai fasti passati Comi in campo. Fino ad oggi hanno fatto bene (12 punti) dimostrando tanta grinta, tanta corsa e buone qualità. Come sempre non sarà facile, ma più di sempre dalla trasferta piemontese si attende un segnale di svolta; fallire ancora rischierebbe di indirizzare la stagione verso il definitivo anonimato.

Tags: S.S. Arezzo Pro Vercelli

Paolo Galletti

Paolo Galletti

Laurea in scienze politiche, da quando ha memoria ricorda solo il colore amaranto incitato sugli spalti di mezza Italia. Visceralmente legato alla maglia ed alla città si augura prima o poi di vedere accadere il miracolo sportivo che ancora non è mai avvenuto.