Arezzo, le celebrazioni per il centenario continuano a teatro Ar24Tv
Arriva Cosmilandia, il primo appuntamento di una serie organizzata da Orgoglio Amaranto Un cartellone di eventi per continuare a festeggiare i 100 anni del Cavallino Rampante.
Con questo spirito Orgoglio Amaranto, con il patrocinio del Comune di Arezzo, organizza “La storia è qui, una partita lunga 100 anni”, serate dedicate a momenti emblematici della vita calcistica e sociale dell’Unione Sportiva Arezzo, con i protagonisti delle varie stagioni che saranno in città per rivivere insieme ai tifosi amaranto le emozioni e il clima di spogliatoio.
“Calcio come cultura, costume e ricordi – ha sottolineato l’assessore Federico Scapecchi – in un’iniziativa attesa e carica di evocazione. Ringrazio la Fondazione Guido d’Arezzo per avere messo a disposizione due teatri e Orgoglio Amaranto con il quale confermiamo una bella collaborazione all’insegna del binomio tifo-senso di appartenenza”.
“Abbiamo deciso di intraprendere un percorso – ha dichiarato il presidente di Orgoglio Amaranto Daniele Farsetti – per nobilitare il centenario, svelare magari qualche aneddoto rimasto dietro le quinte e creare situazioni coinvolgenti. Due le location prescelte per appuntamenti a cadenza mensile: il Teatro Pietro Aretino e il Teatro Mecenate”.
Enrica Cherici, vicepresidente di Orgoglio Amaranto: “ripercorreremo con Andrea Avato le vicende che vanno da Cosmi ad anni più recenti per tramandare la conoscenza dell’Arezzo del passato alle nuove generazioni, quelle che oggi frequentano la curva”.
Si comincia alla grande lunedì 11 dicembre al Teatro Pietro Aretino di via Bicchieraia e il titolo dell’appuntamento già dice tutto: “Cosmilandia”. Dalle 21, Andrea Avato condurrà gli ospiti e il pubblico in una chiacchierata appassionante sulle due promozioni dell’Arezzo che videro in Serse Cosmi il trascinatore. Insieme all’allenatore ci saranno molti dei suoi ragazzi, da Balducci a Nofri e Di Loreto, da Bifini a Semplici, solo per citarne alcuni.
Il cartellone proseguirà portando sul palco giocatori e dirigenti a raccontare in modo inedito la loro vita a tinte amaranto. Così da ricomporre il grande puzzle di una partita lunga 100 anni. Le serate sono a ingresso libero.