Motociclismo: l'organizzazione e la bellezza di Miravalle fanno centro, trialisti entusiasti

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Percorso, accoglienza e location superano la prova a pieni voti. Montevarchi e Miravalle centrano anche l’appuntamento con il trial. Una riuscitissima manifestazione decide il Trofeo Centro Italia 2023

Oltre sessanta piloti, provenienti anche da località molto distanti, hanno dato vita, presso il circuito Miravalle di Montevarchi, al quinto e ultimo round del Trofeo Centro Italia di trial, edizione 2023.

Alla quinta esperienza organizzativa con questa specialità del motociclismo fuoristrada, in cui la velocità è messa al bando a vantaggio della sola capacità di guida, il Moto Club Brilli Peri e lo staff tecnico della Federmoto toscana hanno offerto sicuramente la prova più matura e convincente, riuscendo a soddisfare pienamente i concorrenti, i loro accompagnatori e il pubblico, che non è mancato.

In una giornata ideale dal punto di vista meteorologico, gli organizzatori hanno proposto un anello, da ripetere tre volte, su cui erano state allestite otto zone no-stop, ovvero quei brevi ma insidiosissimi tratti da percorrere senza, essenzialmente, poggiare i piedi a terra.

Già la bellezza dell’area in cui è inserito l’impianto, la consueta, eccezionale accoglienza offerta dal Brilli Peri, il confort garantito dal paddock e da tutti i servizi (lodati anche il bar e il self-service), hanno gratificato gli specialisti.

Poi le zone no-stop hanno riscosso grandi consensi, anche dal punto di vista ambientale ma soprattutto sotto il profilo tecnico, in quanto molto ben tracciate, scorrevoli, adeguate a tutti i livelli ma anche giustamente impegnative e selettive, tali da determinare le classifiche.

C’è chi ha parlato – sempre tra i piloti – di una gara esemplare, come non se ne vedevano da tempo e che ha addirittura proposto, anche per la bellezza della location, di creare nel Miravalle un trial-park ovvero un’area permanente dedicata a questa attività dopo almeno gli specialisti toscani possano trovarsi ed unirsi.

Un plauso speciale va al gruppo della Federmoto composto dal tecnico e tracciatore Andrea Valenti, aretino, che ha coordinato l’organizzazione della prova, al suo collaboratore Silverio Verniani e al collaudatissimo e competente direttore di gara, Mauro Dottori, di Montepulciano.

Per quanto riguarda il risultato sportivo, le classifiche vedono primeggiare l’umbro Graziano Ronca (Beta – TR3), il marchigiano Mirco Martelloni (Beta – TR3 Open), i toscani Lapo Farolfi (Gas Gas – Minitrial A), Verniani (Gas Gas – TR4) e Silvano Carrai (Beta – TR5), il laziale Luca Perfetti (Fantic Motor – Vintage) e l’altro umbro Thomas Commodi (Beta – Minitrial Entry).

Dopo il trial, prosegue l’intensissima attività del Moto Club Brilli Peri che è pronto ad ospitare, il 14 e 15 ottobre il Trofeo delle Regioni “Morresi”, gara nazionale a squadre che coronerà la stagione 2023.

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