Con il suo Sassuolo ha stupito l'Italia, Timone d'Oro a Dionisi: "Orgoglio toscano" Ar24Tv

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Dopo due edizioni saltate causa covid, l’Associazione Italiana Allenatori Calcio (A.I.A.C.) sezione di Arezzo torna a premiare il miglior allenatore della serie A con il Timone d’Oro. Dopo Marco Giampaolo, ultimo vincitore nella stagione 2018-19, quest’anno il prestigioso riconoscimento è finito meritatamente tra le mani dell’allenatore del Sassuolo Alessio Dionisi, al suo primo anno in serie A.

È il secondo allenatore più giovane del massimo campionato (dietro solo al 39enne Thiago Motta dello Spezia). Alessio Dionisi, 42 anni, toscano, nato ad Abbadia San Salvatore e cresciuto alle pendici dell’Amiata. Con il suo Sassuolo in questa stagione ha stupito l’Italia offrendo un gioco sempre propositivo e in grado di vincere in casa delle tre big del campionato, Milan, Inter e Juventus. “La serie A non me l’aspettavo così impegnativa – ha detto Dionisi – ma questo primo anno è stata una bellissima esperienza, adesso non vedo l’ora di ricominciare”. Quando solo due anni fa fu premiato Marco Giampaolo, Dionisi sedeva sulla panchina dell’Imolese in serie C, prima di passare nella stagione successiva alla guida del Venezia in B. Ma è la stagione 2020-21 quella che gli consente di fare il grande salto, dopo aver stravinto il campionato di serie B con l’Empoli. È anche alla luce di questo percorso così rapido verso l’alto, che Dionisi merita il Timone d’Oro. “È una cosa un po’ insolita – ha detto l’allenatore del Sassuolo – è successa anche ad altri allenatori, ma magari in un tempo un po’ più lungo, a me è successo in così poco tempo che quando ritiro questo premio mi viene da spalancare gli occhi”. Soprattutto se si pensa a chi l’ha ritirato in questi trent’anni: da Trapattoni a Sarri, da Capello a Lippi, da Mancini a Sacchi, solo per citarne alcuni. “Sono grato a chi a deciso di darmi questo premio – ha concluso mister Dionisi - e sono doppiamente soddisfatto di ritirarlo, da toscano, qui ad Arezzo. Per me è motivo di orgoglio, spero sia di buon auspicio”.

Il miglior timoniere è Alessio Dionisi - Foto

Tags: Timone d'Oro Alessio Dionisi

Nicola Brandini

Nicola Brandini

Nasco nell'anno del crollo dell'URSS, cresco in Valdichiana, corro in giro, mi laureo prima ad Arezzo e poi a Bologna, vivo ad Arezzo, faccio il giornalista. Sono quello nella foto.