Arezzo, La Cava: “Calcio in confusione, aspetto chiarezza. Dopo la lettera ho chiamato Cutolo” Ar24Tv

https://www.youtube.com/watch?v=8fQhAxaAIe8
Dopo l’ennesima voce, quella della possibile riforma del campionato di serie B che passerebbe a 40 squadre divise in due gironi, mentre la serie C si trasformerebbe in un campionato dilettanti, interviene Giorgio La Cava, che si dichiara molto scettico rispetto a questa ipotesi, anche se “una soluzione definitiva per la serie C dovrà essere trovata quanto prima“. Sulla lettera dei tesserati amaranto pubblicata sul sito dell’Associazione Italiana Calciatori, il presidente S.S. Arezzo racconta: “Era stata una giornata intensa, eravamo in pieno lockdown, ho chiamato con molta calma Nello (Cutolo, il capitano ndr) chiedendogli spiegazioni e gli dissi che quando avremmo avuto certezze ci saremmo incontrati per trovare un accordo. Poi la decisione non è arrivata, siamo andati per le lunghe e non sappiamo che fine faremo. Dovremo aspettare cosa ci dicono, poi parleremo con squadra e staff. Ci sono rimasto male, mi sento amico dei calciatori. Questa lettera mi ha fatto male e mi ha fatto un po’ riflettere. Mi hanno chiamato in tanti, anche calciatori. Vogliono tornare ad allenarsi, ma non si può, occorrono protocolli che non ci sono. La situazione è difficile, tante cose sono cambiate, ho messo sempre massimo impegno sull’Arezzo e continuerò a farlo, questo atteggiamento mi ha lasciato perplesso e dispiaciuto. Ho sempre dato il massimo per l’Arezzo, la serie C sta stretta a questa piazza. Speriamo che il 3 giugno il Consiglio Federale faccia chiarezza“.