Un parco per ogni scuola e due aule virtuali: la proposta di Ghinelli

L’idea è quella di mettere a disposizione uno spazio pubblico per ogni scuola, “destinando” ad ogni plesso un parco. A ciò si aggiunge la possibilità di poter approntare due aule virtuali: una, simbolica, nel chiostro del Comune; l’altra, grazie alla direttrice del Museo Archeologico “Gaio Cilnio Mecenate” Maria Gatto, un’aula didattica già presente all’interno dello stesso museo. Due aule fuori dalle scuole ma nel cuore della città.
Un parco per ogni plesso e due aule virtuali è un nuovo modo che la città di Arezzo pone all’attenzione delle scuole e dei genitori per dimostrare “la resilienza di questa amministrazione in questo difficilissimo e delicato momento legato all’emergenza sanitaria. Arezzo si candida ad essere una città delle famiglie, dei bambini, una città dove l’educazione della formazione può trovare, oltre a luoghi sicuri, anche luoghi nuovi dove si può studiare, capire, conoscere e crescere“.