Periferie, Mugnai: “Pericoloso governare con gli annunci, fa bene l’Anci a sospendere le relazioni col governo”

Il deputato aretino di Forza Italia: "Atto molto grave la cui responsabilità ricade esclusivamente sull’esecutivo. Che fa promesse ma non le mantiene". Ghinelli sulla stessa linea, ma ha pronto un piano B. Cosa fa Nisini 

 L’Anci, l’associazione che rappresenta tutti i comuni, è passata dalle parole ai fatti. Dopo aver atteso invano che il presidente del consiglio Conte, al quale il presidente dell’Anci, Antonio De Caro, aveva inviato una lettera dai  toni perentori per sostenere i diritti di tutti i comuni italiani che hanno partecipato al Bando per la riqualificazione delle periferie e delle aree degradate, l’Anci, visto che Conte non è stato ancora in grado di mantenere la promessa di varare un nuovo decreto in tempi brevi, ha deciso di sospendere le relazioni con il governo.

 “La scelta dell’Anci di rompere le relazioni istituzionali con il governo - afferma  il deputato aretino di Forza Italia - è un atto molto grave la cui responsabilità ricade esclusivamente sull’esecutivo. Che fa promesse ma non le mantiene. Ad oggi il blocco dei fondi per le periferie continua a essere un dato di fatto.  Il governo ha annunciato a più riprese di volere tornare sui suoi passi ma al momento non ha firmato alcun atto formale, né protocolli d’intesa in tal senso. Il danno economico per le amministrazioni locali è enorme, così come il rischio che si aprano numerosi contenziosi tra Stato e Comuni. Governare con gli annunci è molto pericoloso, soprattutto se in gioco c’è la credibilità di un Paese e la speranza di riscatto delle zone più degradate delle nostre città”.

Toni non dissimili quelli del sindaco Ghinelli che è tornato sul tema in consiglio comunale: “Prendiamo atto – ha detto - di un comportamento ondivago da parte del Governo  e di quanto dichiarato dal premier Conte, che aveva promesso di impegnarsi per ripristinare le risorse a tutti i comuni in regola con i tempi e le procedure come quello di Arezzo- Spero di avere una risposta definitiva in tempi brevi, anche perché la Giunta ha idee chiare sul piano triennale delle opere pubbliche e intende chiudere i progetti del bando per le periferie. Ghinelli ha in ogni  caso un piano B: “Siamo pronti – ha detto a rimodulare il piano dei lavori pubblici”

Ha tutta l’aria di tornare sui suoi passi l’assessore comunale e senatrice della Lega Tiziana Nisini che il Pd - come ha ampiamente riferito Arezzo 24 - nel corso di una conferenza stampa, aveva accusato di essere la firmataria di un emendamento al milleproroghe presentato al Senato e che taglia i fondi al piano per le periferie- “Il Governo - ha detto - vuol premiare i comuni che hanno lavorato bene come quello di Arezzo. Prenderà in esame i progetti di ogni comune, progetto per progetto”.

Tiziana Nisini ha un doppio incarico, assessore e appunto senatrice. E come tale ha assicurato che si terrà continuamente aggiornata sull’esame dei progetti da parte del governo. Il primo ad essere aggiornato da un suo assessore, sarà ovviamente il sindaco Ghinelli.  Che spera "di avere una risposta definitiva in tempi brevi”.