Mugnai e D'Ettore: “Il nostro impegno a Roma per ripristinare il piano di riqualificazione delle periferie”

. Inserito in Si Salvi chi può

Sono ore decisive per l'esame degli emendamenti di Forza Italia al Milleproroghe. Le commissioni  tornano a riunirsi questo lunedì 10 settembre. Vi proponiamo l'elenco dei comuni toscani beneficiari del programma straordinario, con tanto di importi richiesti

Si sono riunite due volte, venerdì e il giorno prima fino a tarda notte, le commissioni  Bilancio e Affari costituzionali per esaminare gli emendamenti al Milleproroghe, ma della proposta  della maggioranza di modificare il blocco del programma  straordinario per la riqualificazione urbana e delle periferie non se n’è fatto nulla. 

Siamo fiduciosi – dicono in una nota i due deputati aretini di Forza Italia, Stefano Mugnai e Maurizio D’Ettoreche vengano esaminati quanto prima gli emendamenti per il ripristino del piano per la riqualificazione delle periferie”.

Al piano presentato dal Comune di Arezzo erano stati concessi dal bando per la riqualificazione delle periferie, finanziamenti per 17 milioni, che verrebbero a mancare se il blocco fosse confermato: con le conseguenze che salterebbero gran parte delle grandi opere come la doppia canna del sottopassaggio di Via Baldaccio, l’incrocio tra via Fiorentina e la tangenziale, la riqualificazione del Parco del Pionta, inserite nel piano presentato un anno fa alla scadenza del bando.

Cliccate sul documento, che s'ingrandirà: si tratta dell'elenco dei comuni toscani beneficiari del programma straordinario per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie (DPCM 25 maggio 2016). Contiene il titolo del progetto cofinanziato e i relativi importi, capoluogo per capoluogo.

E’ un tema – dicono i due deputati aretini – che abbiamo a cuore: Forza Italia ha sempre dedicato attenzione ai territori e alle esigenze degli amministratori locali. I fondi del resto erano stati già stanziati: è quindi necessario che si proceda alla modifica della norma inserita nel decreto  che toglie i finanziamenti anche ai progetti già avviati dai comuni o in convenzione, già perfezionata, con i privati”.

Se la fiducia di D’Ettore e Mugnai sulla immediata ripresa dei  lavori delle commissioni per la modifica del blocco dei finanziamenti,, sarà ripagata, avrebbe una risposta positiva anche il sindaco Ghinelli che  qualche giorno fa, in audizione con le stesse commissioni, ha proposto lo sblocco dei finanziamenti ai comuni che entro il 15 settembre riescano a presentare i progetti esecutivi. Ovvio che siano d’accordo tutti i sindaci dei comuni ai quali sono stati bloccati i finanziamenti. Per tutti loro è intervenuto, sempre nella settimana appena alle spalle, il presidente dell’Anci, l’associazione dei comuni italiani, Antonio De Caro, che ha scritto una lettera al presidente del Consiglio Conte.

Il presidente dell’Anci si richiama allo spirito di servizio e al senso di responsabilità di tutti i sindaci italiani, “Tuttavia – scrive – la sciagurata decisione di bloccare i fondi per la riqualificazione delle periferie non è da noi né tollerabile né sostenibile  perché espone pericolosamente gli amministratori delle città interessate a conseguenze devastanti sul piano politico e sociale, oltre che amministrativo e giuridico. Per questo , a poche ore dalla decisione del legislatore- Le chiedo un suo autorevole e deciso intervento per evitare che la decisione completi i suoi effetti nefasti ".

Poche ore alla decisione. Sempre che sia ripagata la fiducia di D’Ettore e Mugnai su una rapida ripresa dei lavori delle commissioni.

Tags: Maurizio D'Ettore Stefano Mugnai Milleproroghe

Romano Salvi

Romano Salvi