Bimbo caduto dal terzo piano ad Arezzo. Le fasi dell'emergenza
Scritto da Romano Barluzzi 
Grave episodio d’emergenza questa mattina ai danni di un bambino in tenera età. L’efficacia dell’intervento congiunto e coordinato tra personale e mezzi sanitari ASL e della Misericordia di Arezzo.
Nella tarda mattinata di oggi si è verificato in Arezzo un accaduto che ha richiesto sul posto personale di soccorso sanitario e delle forze dell’ordine: un bambino piccolo, intorno ai tre anni d’età, è precipitato da un balcone situato al terzo piano di un caseggiato in città, in via del Trionfo.
Sul luogo la Centrale di coordinamento sanitario ha fatto intervenire l’Auto medica ASL e un’ambulanza BLSD della Misericordia di Arezzo.
Sono sopraggiunte anche due volanti della Polizia di Stato che hanno perimetrato l’area per i rilievi e le indagini del caso.
Nel frattempo era stato già attivato l’elisoccorso Pegaso 1 che, dopo un breve passaggio del paziente al Pronto Soccorso del San Donato di Arezzo, ha provveduto a trasferirlo sempre in codice rosso, presumibilmente alla volta dell’ospedale pediatrico Meyer di Firenze.
Non è dato di sapere altro sulle condizioni del piccolo, a parte evidentemente che fosse sopravvissuto; né, tantomeno, sulla dinamica o le cause dell’accaduto.
Possiamo solo notare come ancora una volta gli interventi coordinati in corretta sinergia tra le risorse dell’ASL e quelle delle Associazioni di Volontariato/Terzo Settore costituiscano la risposta migliore e più adeguata per essere al fianco della cittadinanza, in qualsiasi situazione di emergenza sanitaria territoriale.
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Romano Barluzzi
Highlander dalle molte vite, tra cui ne spiccano due - da tecnico sociosanitario e da istruttore subacqueo - coltivo con inguaribile curiosità la passione per i mestieri più a rischio d'estinguersi, perciò mi ostino a fare il giornalista.