Misericordia, anche d'estate l'impegno per gli aretini

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Prosegue senza soste l’impegno a 360° della Misericordia di Arezzo nell’assistenza per la sicurezza sanitaria presso tutti i maggiori eventi dell’estate degli aretini, turisti compresi. Un’altra carrellata di foto dai vari momenti in Arezzo e dintorni.

Dalle iniziative culturali e di spettacolo dell’Estate in Fortezza al Celtic Music Festival, dalla rievocazione storica della mietitura e battitura del grano di Ruscello alla festa dell’Ocio omonima, passando per il Rally del Casentino, è un continuo susseguirsi di momenti in cui gli operatori e i soccorritori della Misericordia di Arezzo, sia a piedi sia con automezzi attrezzati di servizio a seconda dei turni, stanno ininterrottamente garantendo la necessaria assistenza socio-sanitaria alla popolazione di Arezzo e dintorni. Collaborando in certi casi anche a operazioni umanitarie, di beneficienza ecc.

Tra i tanti esempi elencabili ne scegliamo uno per tutti – queste righe altrimenti non basterebbero mai e non lascerebbero adeguato spazio alle immagini – ed è quello della festa rievocativa della mietitura e battitura del grano a Ruscello: i volontari della Valigia dei Sorrisi, il gruppo di clown dottori della Misericordia di Arezzo, ha assicurato dieci giornate consecutive di copertura dell’evento dal punto d vista organizzativo e gestionale, per la gioia dei bambini al seguito dei tantissimi avventori, incaricandosi degli accessi, del pubblico che s’è cimentato con i vari giochi, del servizio ai tavoli ecc. E il tutto per una nobile causa in più, che conferisce un valore aggiunto al già importante intrattenimento dei più piccoli: l’intero incasso della storica rievocazione – tolte le spese – viene infatti completamente devoluto in beneficienza.

Come anticipato, sarebbe impossibile descrivere qui tutto l’insieme dei momenti, dei sorrisi, della spensieratezza e delle emozioni vissute e fatte vivere… quindi ricorriamo ancora una volta a una carrellata di immagini assortite realizzate dai volontari stessi di volta in volta sul posto, talune del tutto inedite, come quella in apertura di Elvis Arustei Joan, che l’ha scattata trovandosi di passaggio al Celtic Music Festival.

Sempre tutto per Arezzo, la sua estate e quella dei tanti turisti che qua soggiornano, ancora più al sicuro, alla scoperta di questa nostra meravigliosa città e dei suoi altrettanto straordinari circondari.

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Romano Barluzzi

Romano Barluzzi

Highlander dalle molte vite, tra cui ne spiccano due - da tecnico sociosanitario e da istruttore subacqueo - coltivo con inguaribile curiosità la passione per i mestieri più a rischio d'estinguersi, perciò mi ostino a fare il giornalista.