San Donato, Innocenti: "L'ospedale ha una storia che merita di essere rivalutata e rivalorizzata" Ar24Tv

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Barbara Innocentinuova direttrice degli ospedali di Arezzo, Bibbiena, Sansepolcro e Cortona: "Situazione non facile nei vari presidi, ma con professionisti pronti a continuare la ripartenza per la riapertura dei servizi"

Già da 15 anni la Dott.ssa Innocenti lavora nelle direzioni di presidi ospedalieri. Ultima realtà vissuta, quella dell'ospedale della Gruccia.

La situazione trovata nei nuovi presidi

"Complessa, c’è molto da lavorare. Situazione non facile, ma con professionisti pronti a continuare la ripartenza. Ripartenza che li vede protagonisti ormai da un mese. Da quando gli ospedali hanno ricominciato la cosiddetta fase 2, approfittando anche dell’esperienza e delle cose positive che sono arrivate dalla riorganizzazione dovuta all’emergenza. Personale pronto a ripartire, a continuare con una progettualità importante che riporti gli ospedali a una nuova normalità per offrire tutti i servizi di cui i cittadini hanno bisogno anche indipendentemente dall’emergenza". 

Progetti per il futuro

"Innanzitutto il San Donato è l’ospedale che ha vissuto la riorganizzazione più importante, legata alla necessità di far fronte all’emergenza. Adesso c’è la fase di riorganizzazione immediata per riaprire i servizi. È già partita e deve essere completata con una riorganizzazione interna a breve termine. Poi c’è una progettualità più importante legata alla messa in sicurezza di alcuni settori dell’ospedale, all’aumento del comfort e alla riorganizzazione logistica che, sicuramente in tempi lievemente più lunghi, porterà a una rivalorizzazione dell’ospedale. Il San Donato ha una storia che merita sicuramente di esser rivalutata e rivalorizzata".

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Giulia Senesi

Giulia Senesi

Laureata in Filologia, Letteratura e Storia dell’antichità. Sono una grande amante di viaggi e cinema; parlo inglese, spagnolo e un po’ di tedesco. Credo che la scrittura abbia un effetto catartico.