Civitella in Valdichiana, gli esercenti convenzionati per buoni spesa

ALBERGO
Alimentari La Buca dei Ghiotti
Farmacia Mascheri
BADIA AL PINO
Alimentari Coradeschi
Macelleria Polvere
Farmacia Marsili (10% sconto sui prezzi)
CIGGIANO
Alimentari Mori Lidia (10% sconto sui prezzi)
Farmacia Mascheri
PIEVE A MAIANO
Alimentari Rinaldi
PIEVE AL TOPPO
Carrefour Market (10% sconto sui prezzi)
Macelleria Bonini (10% sconto sui prezzi)
Farmacia Comunale (10% sconto sui prezzi)
TEGOLETO
Macelleria Bernardoni
Alimentari Cecconi
Alimentari Lucio e Benedetta
Farmacia Comunale (10% sconto sui prezzi)
VICIOMAGGIO
Alimentari Tre Emme
Farmacia Marsili (10% sconto sui prezzi)
SOLO SU PRENOTAZIONE
Dindalini Antonio (5% sconto sui prezzi)
Telefonare al 340/2339304
L’amministrazione comunale ringrazia tutti gli esercenti pubblici e privati aderenti al progetto di solidarietà alimentare per la collaborazione e la sensibilità dimostrata. Elemento che caratterizza un forte senso di appartenenza alla propria comunità e uno straordinario impegno nei confronti delle famiglie in difficoltà. Anche l’Azienda Speciale di Civitella, braccio operativo dell’amministrazione comunale nel settore farmaceutico, ha raccolto immediatamente l’invito a far parte del progetto facendo proprio, assieme ad altre attività del territorio, il suggerimento del Presidente del Consiglio e di tutto il Governo nell’attivare l’applicazione, nelle proprie farmacie comunali del territorio, dello sconto del 10% sulla spesa relativa ai buoni. Nel mettere in atto tale iniziativa, anche l’azienda esprime la propria vicinanza a tutte le persone e famiglie che si trovano in gravi difficoltà economiche.
“Lunedì 6 aprile sono stati consegnati direttamente a casa o via mail i primi 50 buoni relativi alle domande pervenute fino a sabato, e così procederemo giornalmente fino ad esaurimento delle domande – fa sapere il sindaco di Civitella, Ginetta Menchetti – Lo spirito di appartenenza ad una comunità dimostrato dagli esercizi lo auspichiamo nei cittadini che hanno fatto o faranno domande, ricordando che la richiesta deve esser fatta da chi davvero ha problematiche, causate dall’emergenza Covid, a provvedere alla spesa alimentare ordinaria. Questo perché ogni risorsa è preziosa e deve esser destinata a questi nuclei familiari, il nostro servizio sociale è impegnato in modo straordinario in tal senso”.