Sanità
Coronavirus, 12 aretini positivi. La maestra di San Giovanni insegna a Bibbiena: 242 bambini coinvolti
L’Azienda USL Toscana sud est, che comprende Arezzo, Siena e Grosseto, comunica di aver identificato da questa mattina i probabili positivi:
in Provincia di Arezzo l’undicesimo caso riguarda una donna di 42 anni di San Giovanni Valdarno che era già in quarantena. Questo nuovo caso di positività a coronavirus è collegato a quello di Castelfranco Piandiscò. La donna è un’insegnante che lavora in una scuola primaria di Bibbiena. È stata attivata la catena epidemiologica.
Il Direttore dellAusl Toscana sud est è in contatto continuo con i Sindaci Vadi e Vagnoli, rispettivamente di San Giovanni Valdarno e Bibbiena.
“Questo pomeriggio – ha dichiarato Valentina Vadi, sindaco di San Giovanni Valdarno – ho ricevuto comunicazione ufficiale da parte della Direzione Asl Sud Est della presenza di 1 caso positivo al Coronavirus COVID-19 nell’abitato di San Giovanni Valdarno. Il soggetto, che al momento attuale si trova in cura presso la propria abitazione, era già in quarantena cautelativa. L’ Amministrazione Comunale è in contatto con con Asl, Prefettura e tutte le autorità competenti che controllano con la massima attenzione l’evolversi della situazione”.
La nota del Comune di Bibbiena:
Una maestra che insegna alla Scuola Primaria di Bibbiena è risultata positiva al covid-19 . Lo rende noto il Sindaco Filippo Vagnoli che, insieme alla Giunta, ha convocato un tavolo per gestire l’emergenza in accordo con la Asl Toscana Sud- Est e la Dirigente scolastica.
La signora non risiede nel territorio casentinese.
Il Sindaco Filippo Vagnoli predisporrà un’ordinanza di quarantena per i bambini delle classi interessate. La misura cautelativa, tuttavia, non riguarda le famiglie dei bambini che, come sappiamo, sono contatti indiretti.
A questo proposito il Sindaco commenta:
“Le famiglie sono considerate contatti di contatti, quindi di fatto non sarà a loro indirizzata nessuna misura preventiva, ma faccio appello, di nuovo e con forza, al buon senso dei miei cittadini per limitare al minimo indispensabile gli spostamenti fuori territorio e di rispettare le misure di prevenzione igienico sanitarie. Questo è fondamentale per agevolare la macchina sanitaria nel momento che ce ne fosse bisogno e per tutelare le persone più fragili del nostro comprensorio”.
Sempre Vagnoli:
“Prego le famiglie di seguire con fiducia le indicazioni del personale sanitario che, nei casi di quarantena, prenderà giornalmente contatto con le famiglie coinvolte in questo percorso cautelativo”.
Il Sindaco avverte che si terrà in costante contatto con i propri concittadini per aggiornare, nell’interesse di tutti, la vicenda in questione.
“E’ infatti probabile – conclude il sindaco che si trova in costante contatto con le autorità sanitarie – che tutti i 242 bambini delle scuola vengano sottoposti alle medesime misure precauzionali.
Al momento il Sindaco conferma l’assenza di casi positivi sul territorio bibbienese.
Il dodicesimo caso in provincia di Arezzo riguarda Arezzo città: questo nuovo caso riguarda un uomo di Arezzo di 53 anni, collegato ai casi già conosciuti di Chianciano Terme. Il direttore dell’Azienda Unità Sanitaria Locale Sud Est Antonio D’Urso informa che “la persona, appartenente ad un cluster già noto, quindi monitorato, era già in isolamento“.
Il caso valdarnese sarebbe legato a quello di Castelfranco, quello aretino legato ai casi di Chianciano Terme
In Provincia di Siena un uomo di 45 anni di Siena. Sia la donna di San Giovanni che l’uomo di Siena hanno avuto contatti stretti con due casi già conosciuti ed entrambi si trovano isolati al domicilio. Il Dipartimento di prevenzione sta effettuando le indagini epidemiologiche.
Nessun nuovo caso su Grosseto.





