Gruppo di aretini dona un manichino per la rianimazione dei bambini

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Il regalo consegnato questa mattina alla Pediatria di Arezzo. Nell'occasione è stato presentato il Focus Group di emergenze pediatriche.

Una donazione collettiva che consente di mettere a disposizione della Pediatria di Arezzo un manichino per simulare le manovre di rianimazione pediatrica. La consegna è stata effettuata questa mattina in ospedale.

I donatori sono: i genitori della piccola Emily Trombetti, affetta da una malattia rara; un gruppo di ferrovieri; il gruppo Fratres di Monte San Savino-Civitella in Val di Chiana; tutte le squadre di calcio di Prima Categoria girone E; il settore giovanile della S.S. Arezzo; Simona Benevieri (in ricordo della sorella Jessica), Gianluca Fragai e Lucia Giamboni, i cui figli Anna e Nico sono stati seguiti per un periodo dal reparto. Tutti insieme hanno consentito l'acquisto di questo manichino, per un importo di circa 8mila euro, che sarà fondamentale per la formazione e l'aggiornamento del personale sanitario.

Alla cerimonia erano presenti il direttore generale della sud est Antonio D'Urso, il direttore del Dipartimento Materno Infantile Flavio Civitelli e il direttore della Pediatria di Arezzo Marco Martini. "Gli aretini hanno ancora una volta concretizzato la vicinanza alla nostra Pediatria e il grazie a tutti non sarebbe sufficiente", ha commentato Martini. "Questo importantissimo strumento viene reso disponibile per l'implementazione e il mantenimento dell'expertise nel campo delle emergenze-urgenze pediatriche. Ne fruiranno infermieri e medici della UOC di Pediatria ma anche anestesisti, medici e infermieri del 118, e in particolare tutti coloro che collaborano fruttuosamente nel Focus Group di emergenze pediatriche dell'area aretina. Approfittiamo di questa occasione per presentare l'attività del gruppo".

Il Focus Group per l'emergenza pediatrica si è costituito nel 2018 e lavora per la formazione del personale nel soccorso ai bambini con incontri e corsi periodici, ma soprattutto un confronto costante che si base sulle esperienze vissute quotidianamente. I referenti, sotto il coordinamento del direttore della Pediatria, sono: Nicoletta Martini, Silvia Redditi, Lia Patrussi, Luca Pazzini e Caterina Rango. Ne fanno parte una ventina di operatori, in modo da coprire tutte le competenze e le professionalità necessarie: anestesisti con formazione pediatrica, infermieri del 118, pediatri, neonatologi eccetera.

"Da quando, lo scorso marzo, ho iniziato a lavorare come direttore generale della Sud Est, non è passata settimana senza aver ricevuto una donazione", ha concluso D'Urso. "I territori di Arezzo, Siena e Grosseto dimostrano ogni giorno attaccamento alla sanità e ai propri ospedali. Per noi è quindi un riconoscimento che ci spinge a fare sempre meglio. Attrezzature, strumenti, borse di studio: tutto quello che ci viene donato dalla cittadinanza ha un valore aggiunto: ringrazio, quindi, questo bel gruppo di aretini che stamani ci consegna il manichino. A maggior ragione, l'impegno per i bambini e la loro salute non deve conoscere flessioni".

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