“Accolgo con molta soddisfazione l’attuazione dell’impegno che con l’allora capogruppo Marras ponemmo al Governo regionale per consentire agli agricoltori di intervenire
direttamente nel controllo degli ungulati, a tutela delle produzioni agricole”.
Lucia de Robertis, presidente della Commissione Territorio e Ambiente del Consiglio regionale, commenta così la delibera che la Giunta Giani, su proposta
dell’Assessore Saccardi, ha licenziato nell’ultima seduta, che consente “l’intervento diretto
e immediato dei proprietari e conduttori dei fondi, ma solo se dotati di porto d’armi sotto il coordinamento della Polizia Provinciale”.
“Nel luglio dello scorso anno – ricorda la consigliera regionale del Partito Democratico – presentammo e facemmo approvare dal Consiglio regionale la risoluzione numero 323,
che impegnava la Giunta ad abilitare proprietari e conduttori di fondi rustici,
dotati di porto d’armi, a procedere direttamente all’abbattimento di ungulati, previa comunicazione alla Polizia Provinciale o alla Polizia della Città metropolitana di Firenze,
al fine di rimuovere il rischio del danno alle produzioni, assicurando precise
modalità di coordinamento con le stesse autorità amministrative competenti. Le delibera approvata ora – aggiunge De Robertis – riscontra, finalmente, quella richiesta,
che veniva dalla consapevolezza di come dovessero essere utilizzati tutti i metodi
consentiti dalle leggi per realizzare davvero una gestione controllata degli ungulati, salvaguardando le produzioni agricole ed il lavoro dei nostri agricoltori”.
“Un atto di indirizzo, il nostro – conclude la presidente della quarta commissione di palazzo del Pegaso – costruito grazie al confronto con l’associazionismo agricolo,
attendo nel rappresentare alle istituzioni
le giuste esigenze per salvaguardare un comparto produttivo essenziale per la nostra economia e i nostri territori”.